Novara - La TR Azzurra c’è e vince senza troppi patemi nella trasferta insidiosa di Sandrigo, dimostrando – grazie soprattutto ai nuovi arrivati nel mercato di dicembre – di avere le carte in regola per poter sognare ‘qualcosa di grande’. Campanati si affida nel quintetto iniziale subito ai tre neo-azzurri: il portiere Bernardelli, quindi il giovanissimo Stefani e poi ‘Re Giorgio’ Maniero, completando con capitan Brusa e il bomber Ortiz una squadra che ha ampi margini di miglioramento. Gonzo per i padroni di casa schiera invece: Merlo, Somacale, Contro, Lopreiato e Toniolo. L’inizio come accade ormai da mesi è difficile con la TR Azzurra un po’ contratta e il Sandrigo che ne approfitta: prima fallisce un penalty con Somacale, poi va in rete con Lopreiato al termine di una bella azione corale. La qualità dei novaresi è però senza discussione e Gallotta (subentrato a Stefani, a testimonianza del ruolo importante che tutta la ‘rosa’ ha in questa stagione), pareggia i conti. Quindi Ortiz d’opportunismo con una doppietta mette la freccia sugli avversari, tramortiti dall’evidente differenza di valori in campo. Si val al riposo sull’1-3 con Brusa e soci che potrebbero rendere ben più ampio il vantaggio.
Nella ripresa succede poco o nulla, se non un infortunio alla caviglia di Ortiz (da verificare in settimana) e un penalty fallito dallo stesso goleador argentino a pochi istanti dalla fine.
Vince e convince la TR Azzurra e la cosa che più conta nella sfida di domenica sera a Sandrigo è aver portato a casa un risultato giusto, meritato e che mette al vertice dell’A2 la squadra del presidente Scacchetti, approfittando del passo falso dell’altra big del campionato, l’Amatori Modena. Proprio contro i ‘canarini’ sabato 13 gennaio alle ore 20.45 al Pala Dal Lago ci sarà il debutto tra le mura amiche. Con una squadra del genere, ci vuole un grande tifo: bello, rumoroso e numeroso! Intanto, chi ben comincia…