Novara - Una vittoria che mancava da febbraio, cercata e fortemente voluta da tempo. Un Novara Fc che, pur facendo a meno di diversi giocatori, trova la vittoria con il Legnago, quinto in classifica. La partita si apre subito con diverse occasioni per gli azzurri da parte di Ongaro che, pur essendo ancora macchinoso, si rivela più volte pericoloso. Al 33' trattenuta su Boccia in area di rigore e calcio di rigore: Bentivegna se ne incarica e supera il portiere con un tiro angolato potente.
Nella seconda frazione lo scenario cambia di poco: qualche spunto di insicurezza negli ultimi 20' di gioco per la stanchezza, ma all'81' Urso chiude definitivamente i conti. Il gol del 2-0 che fa esplodere il Piola, facendo partire il coro “Novara... Novara!”. Quasi nell’extra time Gattuso concede spazio a Caravaca e N’Gamba, senza spunti di particolare interesse.
Al triplice fischio parte un urlo liberatorio del Piola, quindi Gaudenziani che ritornano a vincere dopo l’ultima a febbraio con la Pro Sesto.
Prossima gara in trasferta con la Triestina, terza in classifica.
La situazione salvezza diretta vede la sconfitta di Fiorenzuola con l’Arzignano, veneti sempre più lontani dai playout; la vittoria della Pergolettese, della Pro Sesto a sorpresa con il Lumezzane e del Novara Fc, appunto, con il Legnago. Perciò se la classifica non dovesse subire variazioni e il distacco non sarebbe di 9 punti con l’ultima, anche la squadra di Sesto San Giovanni farebbe i playout.
Mister Gattuso ha commentato così il ritorno alla vittoria degli azzurri: “Era da troppo tempo che non assaporavamo questa sensazione. Questa sera ha funzionato tutto bene. Sono contento per la prestazione, per i ragazzi e per l’apporto che ci ha dato il pubblico”.
“Il mio gol una liberazione. È sempre speciale e un’emozione incredibile segnare sotto la curva. Dobbiamo continuare su questa strada” ha dichiarato Oliver Urso, autore del gol del definitivo 2-0.
Nicolò Gentilcore