Novara - Si sapeva che il Baseball Novara del 2017 era un lontano parente della formazione che l’anno scorso aveva raccolto solo due successi in una stagione sofferta in cui si erano masticati per lo più bocconi amari. Da qui però ad immaginare che la squadra piemontese si potesse aggiudicare sul terreno amico del Provini entrambi i confronti della giornata inaugurale contro i vicecampioni nazionali del Rimini, neanche il più ottimista dei supporter se lo sarebbe aspettato. E la doppia vittoria è stata netta e indiscutibile: più efficaci i lanciatori, più precisa la difesa e più produttivo l’attacco. Insomma, un successo su tutta la linea che proietta il Novara ai vertici della graduatoria molto parziale del campionato, mentre lancia segnali preoccupanti su un Rimini apparso poco incisivo e molto falloso nelle fasi chiave della partita.
Venendo al resoconto dei match, nel primo si confrontano sul monte i due stranieri Aristil per i padroni di casa e Rosario per gli ospiti. Il match è equilibrato e i pitcher tengono a freno le mazze avversarie sino alla quarta ripresa, poi, al quinto attacco, Rosario ha un calo e concede un doppio a Bassani e una base per ball a Dobboletta. Entra così il rilievo Hernandez ma il suo impatto è tutt’altro che positivo. Un singolo di Loardi fa entrare il primo punto per Novara, poi, dopo una base per ball a Alvarez che riempie le basi, l’interbase Angulo esplode un triplo che pulisce l’infield per il 4 a 0 parziale. La reazione del Rimini è timida e solo al 7°, sul rilievo Ruiz, produce un punto grazie a Duran, in base su singolo, spinto a casa da un doppio di Bertagnon. E’ però un fuoco di paglia: Novara allunga ancora all’8° con Dobboletta, autore di un singolo, e a casa grazie a una rubata e a un paio di errori della difesa riminese. Buffa chiude poi il match al 9° senza concedere punti per il 5 a 1 dei novaresi.
Si attende il riscatto del Rimini nella seconda partita in cui si confrontano Escalona e Bassani. Inizia bene Novara che passa in vantaggio al 2° attacco grazie a due doppi di Monello e Pizzorni, poi Rimini piazza un big inning da 4 punti: il partente di Novara subisce 4 singoli da Zappone, Malengo, Caseres (2 RBI) e Garbella e concede due basi per ball ma riesce a riscuotersi tanto da rimanere intoccato sino al 6°, mentre Escalona, insolitamente impreciso (ben 7 basi per ball lasciate, due lanci pazzi e un colpito), subisce al 3° un solo homer di Angulo e al 4° fa andare a casa base Loardi, in base su singolo, lanciando 4 ball a basi piene su Batista. E mentre Rimini non riesce più a essere efficace in attacco, grazie al rilievo D’Amico che imbriglia le mazze ospiti concedendo una sola valida e mettendo a referto ben 5 strike out in 3 inning, Di Raffaele e Teran sono tutt’altro che impeccabili e consentono il sorpasso del Novara al 6°: riempite le basi con due basi per ball ad Alvarez e Angulo e a seguito di un sanguinoso errore difensivo sul dh Gallo, pur battendo in doppio gioco, Batista consente ad Alvarez di siglare il punto del pareggio, mentre un lancio pazzo di Teran permette a Angulo di segnare il 5 a 4. Allungo decisivo al 7° con il rilievo ospite in chiara difficoltà che concede valide a Loardi, Alvarez e Angulo: Batista, poi, con un singolo centrale porta a casa due punti. Il risultato non si schioderà più per il 7 a 4 finale che fa esplodere di gioia il Provini.
Nella due giorni casalinga da rimarcare per i novaresi le convincenti prove sul monte di Aristil e Bassani, mentre D’Amico ha dimostrato d’essere più che una soluzione di ripiego per Duarte. In attacco straordinario il leadoff Loardi, 4 su 6 in battuta e 4 basi per ball ricevute (8 volte su 10 in base), mentre Angulo, 3 su 7 con un triplo e un homerun per 4 RBI complessivi portati a casa sembra essere la mazza che serviva alla compagine novarese per fare il salto di qualità. A questo punto nella trasferta di Padova del prossimo weekend alta sarà la curiosità nel vedere se le buone risultanze di questo esordio saranno confermate.