Novara - Doveva essere la gara del riscatto dopo il primo ko interno dell’anno contro gli imbattuti Terminators, ma nella trasferta di Brescia contro i Bengals, ai Lancieri non basta il cuore per tornare a Novara con una vittoria. Nella notte bresciana non c’è spazio per le ruggini della passata stagione, Bengals e Lancieri danno vita una gara emozionante sin dal kick off, ma se per la squadra di coach Pozzato la gara finisce dopo due quarti, nel terzo e nel quarto i padroni di casa mettono in campo quel qualcosa in più che alla fine farà la differenza. Uomini, innanzitutto, perché a Brescia i Lancieri arrivano con troppe assenze per poter reggere tutto l’incontro, ma soprattutto punti, perché in terra lombarda i novaresi raccolgono la miseria di 7 punti, di gran lunga il minimo stagionale, soprattutto se confrontati con i 42 rifilati ai Bengals nel girone d’andata. L’inizio è una bellissima illusione, al primo affondo delle Lance, “Ciccio” Peron #2 firma il primo, e purtroppo unico, touchdown di giornata. Giuseppe “Epo” Della Vecchia #5 trasforma il kick e porta i Lancieri sul 7-0. Illusione, perché dopo il ko contro i Rams, per i Bengals è l’ultima spiaggia. La risposta dei bresciani, però, è frenata dall’arcigna difesa novarese, che concede solo corsa di 58 yards a Bowers, non realizzata, per il 7-6 che resta immutato anche nel secondo quarto. Rispetto alla gara d’andata, i Bengals mettono a punto i meccanismi difensivi, Nicolò “Mu” Zanforlin #16 non trova i soliti spazi per lanciarsi nelle sue letali corse e l’attacco non permette alla difesa di rifiatare a dovere. I numeri parlano chiaro, cinque fumbles, quattro palle perse, regali con cui i Bengals vanno a nozze. Finchè la difesa regge, però, i Lancieri resistono alla pressione bresciana, ma dal terzo quarto c’è poco da fare, una panchina poco profonda cui attingere e la crescente stanchezza fanno il resto. Due touchdown per tempo e tre kick rendono la notte delle Lance ancora più nera, regalando ai Bengals il successo per 33-7. Poco da salvare nella trasferta di sabato, l’intercetto con ritorno di 15 yard di “ Confra “ Canetta #54 ed i sack di “Carro” Trezzi #86 (distintosi anche per la migliore ricezione offensiva)e “Toto”Sassu#58 le note più rilevanti di una serata da dimenticare in fretta, per chi c’era e per chi ha disertato la trasferta in terra bresciana. Domenica alle 14.30 a Milano, ultima chiamata per i Lancieri, che contro i Rams devono centrare il primo successo del girone di ritorno per non dover giocare i play-off da quarti, non si può più fallire.
B.g.