Novara - In relazione alle notizie di stampa sulla annunciata fusione tra Asystel Volley e Gso Villa Cortese, l’assessore allo sport del Comune di Novara, Giovanni Agnesina, dichiara: «Ho letto il comunicato stampa con il quale la società Asystel ha annunciato l’avvenuta fusione con la società Gso Villa Cortese. Nessuna informativa ufficiale in tal senso è pervenuta agli uffici comunali, né tantomeno ho avuto personalmente notizie di questo passo importante dai dirigenti del team. Sono sorpreso e deluso e condivido questo sentimento con i tifosi e con la città tutta. La nostra amministrazione, come le precedenti, riconoscendo il grande valore del progetto sportivo di Asystel ha costruito un rapporto molto stretto con la società, rapporto che si è materializzato in un impegno economico di oltre 320.000 euro solo nell’ultima stagione sotto forma di utilizzo di beni (l’Arena dello Sporting Village e le strutture connesse) e prestazione di servizi. Sempre nell’ultima stagione sportiva il Comune è stato determinante nell’acquisizione di una sponsorizzazione aggiuntiva di 40.000 euro resa necessaria dalle difficoltà finanziarie manifestate dalla società. Noi abbiamo ripetutamente confermato la disponibilità a proseguire sulla strada già tracciata, e in questi mesi abbiamo dialogato intensamente con i vertici di Asystel, interessando anche alle future sorti della squadra vari sponsor del territorio. È davvero sconcertante che proprio nel momento in cui si decide di compiere una scelta così rilevante vengano chiusi tutti i canali di comunicazione, e si opti, come rilevo dallo stesso comunicato ufficiale, per la linea del «silenzio assoluto» che ha «nascosto in queste settimane l’operazione conclusa». Voglio augurarmi che il silenzio si rompa almeno sulla questione sulla quale il comunicato resta vago, cioè sulla sede in cui il nuovo soggetto intende disputare le partite. In merito siamo pronti a discutere e valutare condizioni, proposte e richieste, rammentando a tutti l’eccellente livello qualitativo della nostra struttura, cornice ideale per le competizioni di una società che ambisce a prestigiosi traguardi internazionali».