Novara - Il ciclismo è uno di quegli sport, forse più di altri, dove gambe e testa devono andare in perfetta armonia. Altrimenti rischi di fermarti dopo pochi chilometri e fallisci nell'obiettivo che ti sei prefisso. Lo sanno bene i componenti della compagine GC '95 Novara che, dopo una serie di prove affrontate nell'ultima stagione, si sono dati appuntamento a Roma per la prova di Gran Fondo. In treno, in perfetto stile 'impatto zero', hanno raggiunto la Capitale lo scorso venerdì 11 ottobre. Il gruppo, composto da Antonio Piciaccia, Roberto d'Intino, Nicola Gullì, Rocco Bardo, Michele di Benedetto, Marco Manzini e Luigi Mirolli, domenica 13 era tra gli oltre settemila concorrenti di una gara, che si è sviluppata in un percorso duro e meraviglioso, di circa 105 chilometri. Hanno attraversato la zona dei castelli romani, quindi Rocca di Papa e sono passati anche davanti al Colosseo e alle altre bellezze di Roma (nella foto il gruppo in posa in piazza Venezia di fronte al Campidoglio). Ottimo il risultato dei ciclisti novaresi che sono arrivati intorno alla millesima posizione: "Una gran fatica, ma anche un grande soddisfazione!" hanno commentato. E il prossimo impegno? "La prossima primavera ci attende la Liguria per una gara di gran fondo in Liguria". Intanto testa e gambe vanno tenute in allenamento; il resto lo fa una squadra ben affiatata. E alla GC 95 Novara non manca nulla di tutto ciò...