Novara - Il risultato di domenica mi fa capire quanto questo campionato sia scarso sotto ogni punto di vista; non reputo il nostro Novara inferiore alle altre squadre, ma addebito, se possibile, sempre più la nostra situazione attuale ad una dirigenza completamente incapace ed inadatta. Giocare, senza avere la certezza del domani, può confondere e far perdere la concentrazione per affrontare gli avversari, avversari come il Como, in cima alla classifica solo per caso, oppure il Renate, che, grazie ad un paio di giocatori, gode di una certa tranquillità, ma sarà improbabile un assalto alla serie B. Andare a Lucca, vincere con una valanga di gol, ci dà speranze per il futuro; un futuro di salvezza si intende, ma almeno il tempo per credere in qualcosa di più c'è. Certo che, con questa confusione, dobbiamo accontentarci di una salvezza matematica che risolva un pó di caos. La nostra fortuna è che c'è chi sta peggio di noi e sentire l'allenatore della Lucchese dire che hanno perso per qualche errore fa quasi pena; vorrei uomini veri in panchina, vorrei non sentire sempre giustificazioni imbarazzanti, ma il calcio ormai è questo: solo parole e niente più. Come al solito chi ne paga le conseguenze sono i tifosi; una sofferenza che àhime sta allontanando la testa dalla fede.
Domenica grande vittoria, il morale ne aveva bisogno; ci presentiamo in campo con una squadra diversa, il fuoriclasse Zigoni è andato nella bellissima Mantova a rovinare i pomeriggi di quella tifoseria che, probabilmente, merita la sua presenza. Il Novara spazia tra il 4-2-3-1 e il semplice, ma più funzionale, 4-4-2. Da una ripartenza del Novara nasce il primo gol, Lanini tira e, grazie ad una deviazione, insacca nella rete; sono passati solo 4 minuti e siamo in vantaggio. Al 20’ brutta palla persa dalla difesa della Lucchese, Lanini pesca Panico che trafigge Biggeri, 2-0 per noi. Al 30’ contropiede del Novara, il nuovo arrivato Rossetti si presenta davanti alla porta nemica e la trafigge ed al 43’ altra occasione per il Novara ma Biggeri respinge. Finisce il primo tempo con un Novara ordinato e fin troppo cinico, una Lucchese non pervenuta.
Al 69’ Lanini firma il poker, Cisco si ricorda di saper giocare, dribbling ubriacante, arriva sul fondo, mette in mezzo e l'attaccante firma la doppietta. Al 90’, ultima azione della partita, gol della bandiera della Lucchese.
Finisce 4-1, finalmente si torna a vincere, 3 punti vitali che non ci devono far illudere, ma sperare che sia una nuova ripartenza. Poco tempo per gioire, bisogna continuare a lavorare sulla testa dei giocatori e sulla testa dei tifosi ma soprattutto non dispiacerebbe qualche giocatore interessante visto che il mercato chiude.
Ai tifosi della Lucchese va il nostro “in bocca al lupo”, tifoseria amica che negli ultimi anni ne ha passate di ogni, tra fallimenti e retrocessioni, i tifosi di qualunque squadra non meritano simili sofferenze.
Mercoledì sarà già campionato, giustamente alle 15. Tanto a chi frega dei tifosi, si vergognano così tanto del loro gioco da preferire di non farci vedere la partita?
Si giocherà in casa della Giana Erminio, altra squadra calcisticamente peggio di noi, in piena zona retrocessione, speriamo ci rimangano visto che gli ultimi saranno i primi e noi lo siamo... Ultimi.
Maurizio Ciniello - Ultras Novara