Novara - Prosegue il lavoro della Igor di Luciano Pedullà, impegnata domenica sul campo della corazzata Modena. A fare il punto, a metà settimana, è la schiacciatrice azzurra Gilda Lombardo: «La doppia sfida con Bergamo è stata molto importante per noi, per compiere qualche deciso passo in avanti sia sul piano del gioco che per quel che riguarda la serenità, la fiducia. La gara d'andata è arrivata nel momento più complicato per noi, mentre tutti ci mettevano in discussione: abbiamo messo in campo tutta la nostra rabbia e determinazione, per dimostrare che la realtà non era quella dipinta da chi ci considerava scarse, inadeguate alla categoria. Così è arrivata la prima, forte, risposta».
Che domenica è stata poi bissata: «La gara di Bergamo sicuramente non è stata "perfetta" come quella d'andata ma penso che sia stata comunque positiva, anche perché le nostre avversarie, caricate dal fattore campo e dall'essere "spalle al muro", hanno giocato una gara davvero buona. È vero, abbiamo commesso di nuovo qualche errore di troppo ma, a differenza di quanto avvenuto nelle prime partite, le difficoltà e l'essere costrette a inseguire in alcuni momenti non ci hanno fermate. Anzi, siamo rimaste sempre in partita e nel terzo set ci è mancato solo un pizzico di fortuna, perché avremmo meritato di vincerlo noi. Pazienza, ci siamo riprese poi tutto con gli interessi nel set di spareggio, in cui abbiamo piazzato un parziale davvero importantissimo subito in avvio, "spegnendo" un po' le speranze della Foppa».
Il prossimo appuntamento, per le azzurre, sarà un'altra trasferta insidiosa, su un campo che è ormai da decenni uno dei "templi" della pallavolo italiana: «Quando giochi in campi come quello di Modena, contro avversarie del calibro di Piccinini e Cardullo, un po' di emozione c'è sempre ma questo spero possa essere, per noi, un ulteriore sprone a far bene. Sicuramente sarà un impegno difficile, è innegabile il valore della squadra emiliana che da tutti è considerata tra le "big" del campionato. Io, però, sono fiduciosa: le due partite con la Foppa ci hanno consentito di incrementare la nostra serenità e anche quell'entusiasmo che le prime uscite avevano un po' abbattuto. Ora è il momento di provare a fare ulteriori passi in avanti».