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Igor, il d.g. Marchioni fa il punto

Novara - Dopo la sconfitta in semifinale di Supercoppa, la Igor Volley riprende la marcia di avvicinamento al campionato che, per le azzurre, partirà nel weekend del 26-27 settembre con la sfida casalinga a Bergamo. La serie A1, a dire il vero, partirà sette giorni prima ma il sorteggio ha riservato alla Igor di Stefano Lavarini subito il turno di riposo, dato che a seguito del forfait di Caserta il campionato si disputerà a 13 squadre.

Iniziare una settimana dopo è al tempo stesso un dispiacere e un’opportunità – spiega il d.g. Enrico Marchioni –. Un dispiacere perché dopo lo stop forzato e i lunghi mesi lontani dal campo, ripartire con il campionato e con la routine del club sarà bello e importante, un po’ come abbiamo già avuto modo in parte di apprezzare durante questa Supercoppa. Un’opportunità perché ci permetterà di risolvere alcune problematiche occorse durante queste prime settimane di lavoro. Alla Supercoppa siamo arrivati con due atlete, Smarzek e Chirichella, alle prese con una disponibilità ancora limitata e con un’altra, Bosetti, che abbiamo dovuto gestire con il contagocce per non rischiare di aggravare un problemino fisico che, diversamente, avrebbe potuto tenerla diverse settimane lontana dal campo. Tutte cose che possono capitare, specie in questa fase, e che avremo tempo di sistemare in vista dell’inizio del campionato”.

Proprio sul weekend di Supercoppa torna poi il dirigente azzurro: “Senza entrare nel tecnico, credo sia facile analizzare la partita con Busto Arsizio: le nostre avversarie hanno sbagliato pochissimo mentre noi, tra errori diretti e muri subiti, abbiamo di fatto concesso quasi il 50% dei loro punti. Il rammarico è sicuramente tanto, anche perché ci sarebbe piaciuto disputare una partita in più per “testarci” contro una formazione fortissima come Conegliano, ma credo che alle sconfitte in questa fase della stagione vada anche dato il giusto peso. Abbiamo rinnovato profondamente la squadra, sia nell’organico sia nella filosofia di gioco visto che è cambiato l’allenatore, e abbiamo impostato un progetto di medio-lungo termine, investendo su atlete giovani e firmando tanti contratti pluriennali. Inciampare adesso non è piacevole ma va messo in preventivo, rimaniamo consapevoli che lavorando bene nei prossimi mesi cresceremo molto”.
“ Questa squadra ha bisogno di tempo, lavoro e pazienza – chiosa Marchioni – e già da domani torneremo in palestra per lavorare su quegli aspetti che magari hanno funzionato meno bene. L’obiettivo che ci poniamo in questo momento è quello di fare ogni giorno qualche passo avanti… per tirare le somme e analizzare i risultati, mai come quest’anno, sarà il caso di aspettare la primavera. In estate abbiamo posto le basi per un nuovo progetto, ora lavoriamo per costruire qualcosa di importante”.
Intanto, saranno due i “test” per le azzurre nel corso della settimana, entrambi al Pala Igor: mercoledì dalle 16.30 alle 19.30 con Busto Arsizio; sabato alle 15 con Monza. Sono previsti anche due ulteriori test: uno il 16 settembre in trasferta a Busto Arsizio e uno il 23 con Chieri al Pala Igor.