Novara - Impresa pazzesca della Igor Volley di Massimo Barbolini, che elimina il VakifBank Istanbul al golden set e conquista un posto nella finalissima di Champions League di Berlino. Il 18 maggio le azzurre sfideranno l’Imoco Volley Conegliano nell’atto finale della massima competizione internazionale per club. Azzurre sconfitte per 1-3 nel match regolare ma capaci poi di compiere una rimonta pazzesca, da 12-14 a 16-14 nel decisivo golden set. Una vittoria impreziosita dal valore dell’avversario: le turche di Guidetti erano reduci da tre finali di Champions League consecutive, da due titoli europei e due mondiali per club nelle ultime due stagioni.
Novara in campo con Egonu in diagonale a Carlini, Chirichella e Veljkovic al centro, Bartsch-Hackley e Piccinini in banda e Sansonna libero; Vakifbank con Ozbai in regia e Sloetjes opposta, Rasic e Caliskan centrali, Zhu e Robinson schiacciatrici e Orge libero.
Avvio equilibrato, Novara si porta avanti 9-7 con la diagonale di Egonu e poi 11-8 con l’errore di Rasic. Zhu ricuce lo strappo (11-11) ma Novara mantiene un mini break di vantaggio fino al 18-15 (maniout di Egonu), prima di subire la rimonta turca con Sloetjes che firma il sorpasso a muro (18-19) e Rasic che allunga (18-20). Egonu ricuce sul 21-21, Guidetti ferma il gioco e un muro turco fa il nuovo break (21-23): finisce 23-25 con una “stoppata” su Bartsch-Hackley.
Sulle ali dell’entusiasmo il VakifBank vola 1-6 (Robinson) con Novara che fatica a rientrare (6-12, ace di Zhu), ma il turno in battuta di Carlini, con due ace, riporta le azzurre sul 13-14. Caliskan scappa di nuovo a muro (14-17), Zhu allunga in maniout (16-20) e dopo l’ace di Chirichella (19-22) le ospiti non si fermano più, chiudendo 20-25 con Sloetjes.
La reazione di Novara è decisa: Bartsch-Hackley fa 6-3 in maniout e dopo il timeout di Guidetti le turche provano a rientrare sull’8-7 prima che una diagonale di Egonu (10-7) e un ace di Veljkovic fissino il risultato sul 12-8. Egonu allunga (16-11) e poi si ripete murando Zhu (21-13), Chirichella chiude di slancio il set in primo tempo, sul 25-15.
Il VakifBank riparte forte (3-6, ace di Rasic) ma Piccinini (8-9) a muro ed Egonu (10-10) in attacco riaprono la contesa con le ospiti che tengono un minimo margine di vantaggio per poi allungare sul 14-19 con Zhu. Egonu concretizza una gran difesa di Zannoni (16-19), poi fa l’ace del 19-23 ma le turche si aggiudicano il parziale 21-25.
Il golden set è una girandola di emozioni: ospiti subito avanti 2-5 con Rasic, timeout di Barbolini e reazione azzurra (5-6, maniout di Bartsch-Hackley) che porta al 7-7 prima che Sloetjes mandi le squadre al cambio campo sul 7-8. Egonu due volte e Piccinini in maniout fanno 11-9, l’unica sbavatura azzurra del set vale l’11-11 e Zhu martella forte per l’11-13 nonostante il timeout di Barbolini. Egonu non si arrende (12-13), Zhu conquista il match ball ma Chirichella la mura (13-14) e costringe Guidetti al timeout. Egonu va in battuta e fa saltare gli equilibri ospiti, poi, con Sansonna decisiva in difesa, firma il 14-14 in parallela; ai vantaggi, Zhu commette l’unico errore ospite del set (15-14), poi Egonu trova l’ace (16-14) che manda Novara a Berlino!
Massimo Barbolini: “Sono orgoglioso della squadra, le ragazze hanno dato tutto e non si sono mai arrese, arrivando a superare un avversario eccezionale e protagonista di una grandissima partita. Giocare una Champions League è qualcosa di fantastico, ci godiamo il successo ma da domani ci concentriamo nuovamente sul campionato perché sabato abbiamo una partita importante. Grazie al pubblico di Novara, il loro apporto è stato decisivo”.
Francesca Piccinini: “Abbiamo fatto qualcosa di grandioso ma davanti a noi c’è ancora un ultimo, importantissimo, traguardo da centrare. A Berlino ritroveremo Conegliano, una finale tutta italiana è una cosa bella e importante per il movimento tutto, lavoreremo per essere pronte e giocarci le nostre carte. Prima, però, ci rimettiamo a pensare al campionato, l’attenzione è tutta al match di sabato”.
Stefania Sansonna: “Sono 37 anni che inseguo questa opportunità e finalmente ce l’ho fatta. Andiamo a Berlino, siamo felici e orgogliose. Il finale di golden set? Non abbiamo mai mollato, nel momento cruciale ci siamo esaltate in difesa e il resto lo ha fatto Paola mettendo a terra i palloni decisivi”.
Igor Gorgonzola Novara – VakifBank Istanbul 1-3 (23-25, 20-25, 25-15, 21-25) – Golden set 16-14.
Igor Gorgonzola Novara: Carlini 3, Stufi ne, Camera, Plak ne, Nizetich, Bolzonetti (L) ne, Chirichella 5, Sansonna (L), Piccinini 8, Bici, Bartsch-Hackley 16, Zannoni, Veljkovic 8, Egonu 39. All. Barbolini.
VakifBank Istanbul: Orge (L), Ozbay 6, Zhu 26, Caliskan 5, Robinson 9, Gurkaynak ne, Aykac, Sloetjes 18, Gulubay, Di Iulio 1, Karakurt 2, Rasic 10, Senoglu ne, Gunes ne. All. Guidetti.
MVP Paola Egonu