Novara - Contro Milano arriva il settimo k.o. stagionale per le azzurre di Stefano Lavarini, superate a domicilio per 1-3 dopo un aver vinto il primo parziale. Decisivo tra le ospiti, l’ingresso dalla panchina di Magdalena Stysiak, premiata con merito MVP Automagenta del match, mentre Novara, dopo un gran primo set, non è riuscita a tenere lo stesso livello di gioco nel prosieguo dell’incontro. Tra il primo e il secondo set, il toccante tributo a Sara Anzanello, con l’intitolazione all’indimenticata campionessa veneta della tribuna T9 del Pala Igor.
Igor in campo con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi al centro, Bosetti e Carcaces in banda e Fersino libero; Milano con Thompson opposto a Orro, Stevanovic e Folie centrali, Sylla e Larson schiacciatrici e Parrochiale libero.
Parte forte Novara, con il muro di Karakurt (5-3) dopo una gran difesa ma l’ace di Stevanovic vale il 6-6 con Larson che sorpassa in diagonale (6-7) e Carcaces che si riprende l’inerzia mettendo a terra l’11-9 in pallonetto. Novara si esalta in difesa, con Fersino protagonista, Milano fatica e le azzurre scappano 18-14 con il primo tempo di Danesi e poi 22-14 con l’attacco a segno di Chirichella; è proprio il capitano azzurro a conquistare il set ball (24-16), mentre a chiudere è Carcaces in diagonale, sul 25-17.
Stysiak, subentrata nel set precedente, viene confermata in sestetto ed è lei a trascinare le compagne al 5-11, complici gli errori azzurri, che sembra ipotecare già il parziale. Due punti in fila di Karakurt riportano sotto le azzurre (9-11) che arrivano addirittura al -1 (12-13) prima del nuovo break ospite con Stevanovic che porta le sue sul 14-18. Adams entra e riavvicina Novara con due attacchi vincenti (20-21) ma sul più bello le azzurre sciupano tutto con due errori pesanti (20-24) cui fa seguito il maniout di Stysiak per il 20-25.
Novara reagisce e va 4-1 (ace di Carcaces), la solita Stysiak porta le sue al sorpasso con l’ace del 4-4 e propiziando poi il 4-5 di Sylla con il turno in battuta di Stevanovic che vale l’allungo sul 6-10, mentre Lavarini ferma il gioco. Larson fa 7-12, Battistoni trova l’ace del -3 (11-14) e Karakurt firma il 14-16 ma poi sciupa tutto (14-18) e un muro su Bosetti vale il 14-20. Dentro Cambi in regia, Novara rientra da 18-24 (21-24, ace della regista toscana) ma è tardi: Folie in primo tempo trova il 21-25 del sorpasso ospite (1-2).
C’è Adams in sestetto per le azzurre ma è la solita Stysiak a mettere la testa avanti in pipe (6-7) mentre Novara si affida ai centrali con Danesi che firma il 7-7 e l’8-8 in attacco e Chirichella che in fast tiene la parità sull’11-11. Larson fa il break in maniout (11-13), Folie mura Bosetti (12-15) e poco dopo Milano fa 15-19 con Larson in pipe che allunga ulteriormente (16-21). Spalle al muro, le azzurre rientrano fino al 20-21 e sciupano la palla del 21-21 mentre Milano, scampato il pericolo, non sbaglia più: Bosetti spara out (20-23), Larson va a segno (20-24) e un pallonetto di Stysiak chiude il match sul 21-25.
Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Dopo il primo set Milano ha alzato il proprio livello in battuta ma anche a muro e in difesa, mentre noi non siamo riusciti a mantenere lo stesso livello di gioco, venendo condizionati in particolare nel secondo dalla loro qualità di battuta. Sapevamo di dover fare i conti con una fase di break importante e noi abbiamo fatto fatica a contrastarli. Nell’inseguire abbiamo poi mollato quelle cose che stavamo facendo con precisione, diminuendo anche l’aggressività”.
Magdalena Stysiak (opposto Vero Volley Milano): “Sono molto felice per aver dato il mio contributo e per la prestazione della squadra. Dopo il primo set abbiamo reagito alla grande, alzando il livello in tutto e per noi è una vittoria importante anche in chiave classifica, per chiudere al meglio questa regular season e approcciare bene i playoff”.
Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “C’è tanto rammarico per il risultato, perché eravamo partiti bene e abbiamo approcciato bene il match, disputando un primo set al limite della perfezione. Non abbiamo saputo contrastare la reazione delle nostre avversarie, quando hanno alzato il livello abbiamo perso sicurezza senza ritrovarla nonostante ci abbiamo provato fino alla fine. Torneremo in palestra già domani per rialzarci prima possibile da questa caduta”.
Igor Gorgonzola Novara - Vero Volley Milano 1-3 (25-17, 20-25, 21-25, 21-25)
Igor Gorgonzola Novara: Cambi 2, Adams 5, Bresciani, Giovannini ne, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 11, Chirichella 6, Danesi 9, Varela Gomez (L) ne, Bonifacio ne, Carcaces 11, Ituma, Karakurt 17. All. Lavarini.
Vero Volley Milano: Stysiak 24, Allard ne, Folie 9, Orro 3, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 3, Rettke, Stevanovic 11, Negretti (L) ne, Sylla 13, Davyskiba, Larson 11, Candi. All. Gaspari.
MVP Magdalena Stysiak