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IGOR, MARATONA VINCENTE: SUPERATA PESARO AL TIE-BREAK

INTANTO IL DG MARCHIONI FA IL PUNTO SUL MERCATO: “NESSUN MOVIMENTO IN USCITA”

Novara - Maratona vincente per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che supera Pesaro al tie-break dopo due ore e mezza di battaglia serrata. Senza Egonu, influenzata, Novara si affida ai colpi di Plak e di Vasilantonaki (premiata MVP Gpm Service del match) mentre Pesaro è a trazione “belga” grazie ad Aelbrecht (23 punti con 10 muri vincenti) e Van Hecke (19 punti).  Barbolini si affida in partenza a Vasilantonaki opposta a Skorupa, Bonifacio e Chirichella al centro, Enright e Plak in banda e Sansonna libero; Bertini risponde con il sestetto “tipo”: Cambi regista e Van Hecke in diagonale, Aelbrecht e Olivotto centrali, Bokan e Nizetich schiacciatrici e Ghilardi libero. Vasilantonaki firma subito il break azzurro (3-1), Nizetich ricuce lo strappo in pipe (4-4) e Pesaro scappa 5-8 e poi 6-10 con la pipe di Nizetich che costringe Barbolini al timeout; Bokan sbaglia, Chirichella in fast fa 11-13 ma due muri di Olivotto e Cambi riportano le ospiti sul 12-17 e tra le azzurre entra capitan Piccinini. Bonifacio reagisce con due attacchi vincenti intramezzati da un muro di Piccinini (17-18) e dopo il timeout di Bertini due errori di Van Hecke e Olivotto valgono il 20-20 con Piccinini che firma l’ace del 21-20; nuovo “stop” per il tecnico ospite, Van Hecke fa 22-22 in diagonale ma Plak poco dopo la mura e conquista il set ball (24-22): Aelbrecht annulla il primo, poi ancora Plak chiude con un insolito attacco “mancino” (25-23).

Si riparte coi sestetti iniziali e con un punto a punto subito serrato con due break azzurri (ace di Plak, 6-4, poi muro di Enright su Van Hecke, 8-6) cui replica prontamente Pesaro che prima impatta 13-13 con Aelbrecht e poi va 16-18 con un muro di Van Hecke e un’invasione azzurra. Dentro Piccinini, subito a segno (17-18, maniout), ma Pesaro mantiene l’inerzia favorevole (20-21, poi 21-23); Plak non si arrende, Nizetich attacca in rete e poi viene murata da Vasilantonaki (24-23) e Pesaro è costretta per due volte a rispondere ai colpi vincenti di Plak, annullando altrettanti set ball. Al terzo tentativo, però, la Igor chiude: la pipe di Plak vale il 26-25, Bonifacio mura Cambi e firma il 27-25 azzurro.

Subito botta e risposta tra Novara, con Piccinini in sestetto, e Pesaro: Plak fa 2-0, Aelbrecht impatta 3-3 e poi ancora 5-5 con due muri dopo il 5-3 firmato da Vasilantonaki in diagonale. Ancora la greca a segno per il 10-7 che costringe Bertini al timeout e dopo l’ace di Bokan (10-9) e il successivo “pareggio” di Van Hecke arriva un altro break della Igor con Piccinini (13-10, ace) cui replica ancora Aelbrecht (13-12) mentre gli errori di Vasilantonaki e Chirichella valgono il sorpasso esterno, 14-15, con Barbolini che ferma il gioco. Bokan allunga il gap (15-18), Piccinini attacca in rete (17-21) e dopo il nuovo timeout di Barbolini è Bonifacio a provare a ricucire lo strappo (19-21, muro su Olivotto) con Pesaro che scappa ancora con Bokan e Nizetich (muro su Plak) fino al 19-24. Plak è l’ultima ad arrendersi (22-24), poi Nizetich chiude in diagonale (22-25) e riapre il match.

Nuovo testa a testa, con Vasilantonaki e Van Hecke che duellano e Cambi che firma il break ospite sul 9-11 con Bokan e Van Hecke che scappano fino al 9-14 mentre Barbolini cambia diagonale. La reazione azzurra è affidata a Plak (11-14), Van Hecke spara out (14-16) e la Igor rientra in corsa ma gli errori novaresi rilanciano le ospiti sul 16-21 e dopo l’ultimo acuto azzurro (19-23, ace di Bonifacio) arriva il punto di Baldi che, appena entrata, chiude il set 19-25.

Sulle ali dell’entusiasmo, Pesaro spinge forte anche in apertura di tie-break con Bokan e Aelbrecht che firmano l’1-6 ospite; Vasilantonaki va a segno due volte (4-6) ma al cambio campo Pesaro è ancora avanti 5-8 (Van Hecke) con Piccinini che ricuce 8-8 riaprendo la contesa. Plak sbaglia (8-10), Vasilantonaki fa ace (10-10) e Piccinini prima e Gibbemeyer poi (gran muro su Nizetich) sorpassano sul 13-12. Poi fa tutto Van Hecke: spara out il 14-12, annulla il match ball in diagonale e poi manda fuori anche il pallone decisivo per il 15-13 Igor.

Anthi Vasilantonaki (opposto Igor Volley Novara): “Siamo contente della vittoria, non era facile perché Pesaro ha disputato una grandissima partita ed è riuscita a riaprire il match dopo il secondo set. Personalmente sono felice di aver potuto dare il mio contributo alla squadra e al successo, per noi sono due punti molto importanti per partire subito bene con il nuovo anno”.

Massimo Barbolini (allenatore Igor Volley Novara): “Complimenti a Pesaro per la grandissima partita disputata, rispetto alle partite di campionato non è stato un match diverso ma semplicemente ci è mancato qualcosa per riuscire a chiudere il tutto già nel corso del terzo set. Di buono, oltre ai due punti, anche l’essere riuscite a recuperare e a vincere il tie-break con il nostro solito “cuore” che emerge nei momenti più complicati”.

Igor Volley Novara – MyCicero Volley Pesaro 3-2 (25-23, 27-25, 22-25, 19-25, 15-13)
Igor Volley Novara
: Vasilantonaki 20, Camera, Plak 27, Gibbemeyer 4, Enright 4, Skorupa 1, Bonifacio 9, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 11, Populini ne, Zannoni. All. Barbolini.
MyCicero Volley Pesaro: Bokan 16, Cambi 5, Olivotto 11, Nizetich 11, Ghilardi (L), Bussoli, Aelbrecht 23, Van Hecke 19, Baldi 1, Carraro, Arciprete ne, Lapi ne. All. Bertini.
MVP GPM Service: Anthi Vasilantonaki
Premio zanzara Why security: Freya Aelbrecht

A margine del match vinto dalla Igor Volley contro la MyCicero Pesaro, il direttore generale novarese Enrico Marchioni ha fatto il punto sul mercato del club. “Oggi prima del match – ha spiegato il dirigente azzurro – si è riunito il comitato tecnico, per valutare alcune situazioni. Quello che è stato deciso è che non ci saranno movimenti in uscita, quindi nessuna delle nostre atlete lascerà Novara per una nuova destinazione. Nonostante per qualcuna vi siano corteggiamenti anche importanti. Siamo soddisfatti del lavoro fin qui svolto da tutte e non vogliamo privarci di alcuna ragazza”.