Novara - Novara-Livorno, settimana che passa con gli stessi dubbi ed una sola certezza: di questa gente non ci fidiamo, in realtà non ci siamo mai fidati. I risultati, non solo calcistici, dimostrano che avevamo ragione; il campo è il primo che paga dazio di questo disastro e posso, anche, capire la difficoltà di concentrazione dei giocatori non sapendo neanche se ci sarà un domani. Certo é che i possibili acquirenti della nostra squadra non danno quella sicurezza di cui tutti noi abbiamo bisogno. Direi che è ora di finirla di prenderci in giro, certi personaggi vadano altrove; del resto di squadre da comprare in giro ce ne sono tantissime. Alcune confidenze hanno appurato che la vecchia proprietà era parecchio indebitata, quindi è da escludere un suo ritorno e forse è meglio così. Resta il fatto che la vendita non è l'unico problema, l'indagine della federazione sui 200.000,00 € nel baule della macchina del presidente spaventano, potrebbe, infatti, avere conseguenze pesanti. Povero Novara e poveri novaresi, pagare sempre per colpa degli altri. Se aggiungiamo, poi, che i vercellesi ci hanno fatto giungere la loro solidarietà, la vergogna é completa. Tra non molto sarà Pasqua e, visto che si libererà il santo sepolcro, non possiamo mandarci qualcun'altro? Mercoledì abbiamo giocato contro il Livorno, partita vista da pochissimi, del resto alle 12.30 in settimana siamo tutti sul divano che aspettiamo la partita. Ci aspettavamo una vittoria facile, visto che loro sono messi peggio di noi, ma quest'anno è tutto diverso; i valori in campo, anche con le prime della classe, non sono poi così differenti, mai come questa volta si potrebbe dire "maledetta sfortuna". Il Novara si presenta in campo col suo ormai solito modulo, con un cambio rispetto alla scorsa partita, Bellich al posto di Pogliano. Passano pochi minuti e già ci lamentiamo per un rigore, inutile dire che non è stato neanche preso in considerazione; la prima occasione è del Livorno, all'8' tiro di Pallecchi fuori di un soffio, al 28' Cagnano scappa sulla corsia laterale, palla per Panico che calcia fuori di poco. Al 32' Bussaglia tira dal limite e Lanni respinge; al 37' da una palla salvata dal nostro portiere parte il contropiede del Novara, Lanini entra in area scarica sul dischetto per Rossetti che insacca di piatto; Novara 1 Livorno 0. Il Livorno ci prova ma senza risultato; finisce il primo tempo col Novara in vantaggio ma con meno gioco rispetto a Pontedera. Al 55` bella punizione di Schiavi respinta dal portiere, ma passa solo un minuto e un'uscita di Lanni ci costa un rigore, Buglio tira e segna, l'arbitro fa ripetere, ma il livornese segna nuovamente nell'angolo opposto. All'86' ottima occasione per Schiavi che entra in area, tira e Stancampiano para. Finisce qui, un pareggio che sa di sconfitta, non per come è andata la partita, ma per quello che ci si aspettava; un punto che serve a poco e che non ci allontana dalla lotta per evitare i play-out. Indubbiamente le cose rispetto a qualche settimana fa sono cambiate, ma siamo ancora lontani da una classifica che ci potrebbe vedere un pó più tranquilli e la tranquillità farebbe capire a chi comanda che il calcio è un'altra cosa. Domenica si giocherà contro la Carrarese, in una settimana tre squadre toscane, se rispettiamo le probabilità diciamo che potrebbe portarci fortuna, una l'abbiamo persa, una pareggiata e adesso ci manca la vittoria, che contro di loro sarebbe una soddisfazione in un`annata carica di delusioni.
Maurizio Ciniello - Ultras Novara