Novara - "Finalmente si ricomincia, ben 28 giorni dalla vittoria schiacciante contro il Siena; 28 giorni senza spalti sono tantissimi. In estate è, certamente, più lunga, ma, mettiamola cosi, tra amichevoli estive, calcio mercato e i primi turni di Coppa Italia, ad agosto si soffre meno. Il caso vuole che la prima dell'anno sia contro il fortissimo Monza di Silvio, Adriano ecc. Dire che sono un palmo sopra tutti è poco; grazie all'enorme disponibilità economica dei vertici monzesi possiamo tranquillamente affermare che la serie B li aspetta già dalla prima giornata di campionato. Il Monza si presenta a Novara con circa 500 tifosi, gran bel numero; vista la mia mentalità non dirò mai che è troppo facile seguire una squadra che praticamente non ne sbaglia una, anche se di solito sono molti meno, ma vedere la "mia" Curva Nord e tutto il Piola molto più carico del solito è un toccasana. Le cause di questo "pienone" potrebbero essere diverse: prezzi bassissimi, avversario importante oppure curiosità per i nuovi proprietari del Novara calcio. Tutti questi fattori condizionano il tifoso d'occasione, non certo i fedelissimi seguaci della squadra, ai quali interessa solo ed esclusivamente esserci indipendentemente da qualsiasi altra cosa. Sono certo che, a parti invertite, noi saremmo stati molti di più, ma del resto "noi siamo Novara e voi non siete un…". Inizia la partita ed il Novara combatte come poche volte in questo campionato; i Silvioboys sembrano quasi spaventati da tanta aggressività e dimostrano quasi impotenza, ma del resto, quando sei feroce in campo, ma non concludi, purtroppo la paghi. Questa esperienza l'abbiamo già vissuta altre volte e, al nostro rientro in campo, un grossolano errore del figlio d'arte Marchegiani regala il primo gol al Monza. I nostri ragazzi ci provano ma, una serie di errori ci porta ad un massacro che forse non meritiamo; 3-0 silenzio e a casa. Loro festeggiano e mettono una pietra sopra alla Lega Pro; quando fai giocare gli altri e comunque vinci così pesantemente, ti meriti la serie B. Archiviamo la pratica Monza e pensiamo ai possibili playoff, che sono assolutamente alla nostra portata. Vedo molta tristezza nei volti dei tifosi, tanti ci credevano, ci speravano, ma al momento non è cambiato nulla, il girone di ritorno comincia peggio del girone d'andata quindi, a voler essere onesti, l'era della nuova proprietà non comincia benissimo. Sono appena arrivati, meritano un po' di tempo, se vorranno e se potranno, costruiranno una grande squadra; dall'altra parte ci siamo noi, quando la nuova dirigenza si stancherà o per qualsiasi altro motivo se ne andrà, noi saremo comunque sempre presenti. Domenica prossima giocheremo a Lecco, inutile dire che mi piacerebbe vedere la mia città riempire la curva del loro piccolo stadio, come già in passato più di una volta successe. Anni di sfide a casa loro ci videro vittoriosi e non solo in campo, se i nostri giocheranno come sanno non ci sarà storia, ad aiutarli ci saremo noi, che, come sempre, li faremo giocare in casa. E’ comunque doveroso un ringraziamento di tutti noi alla nuova proprietà; donare l'incasso della partita al reparto pediatrico della città è stato un bel gesto; finalmente qualcuno che dona alla nostra Novara".
Maurizio Ciniello