Il futuro non siamo noi

Novara - Chiusi in casa mentre il campionato di calcio fa il suo corso; più passa il tempo e più mi rendo conto dell'assurdo, una vergogna destinata a fare storia se non addirittura a fare scuola. Del resto tra smart working, Didattica a Distanza e Tifo Platonico c'è poca differenza; anzi una c'è, noi contiamo sempre di meno, della serie "paga il tuo abbonamento televisivo e stai zitto". Non c'è colore che tenga: rosso, arancio e giallo, allo stadio non ti ci fanno andare; pericoloso dicono.  Quando si parla di bar e ristoranti chiusi si dimentica l'indotto economico che può avere lo stadio,  non sulle squadre, loro grazie alle televisioni campano lo stesso, bensì pensiamo ai semplici paninari, venditori di materiale da stadio, ristoranti e trasporti in generale, quindi bloccando gli spalti non danneggiano solo i tifosi. Ma quando si è incapaci, si tende a provare le soluzioni più semplici, ma se possibile, c'è chi fa ancora peggio, l'Albinoleffe, squadra che ci ha visto contro proprio in questa occasione, sopperisce alla mancanza dei tifosi proponendo un abominio, un tifoso robot. Per qualcuno potrà sembrare una cosa allegra e divertente, personalmente lo trovo pericoloso, sventola la bandiera, sventola sempre, sia che vinci sia che perdi, non contesta ma soprattutto non fa rumore; un sogno per le società calcistiche, felicità a prescindere dal risultato, un pó come il pubblico a teatro, allegro e festante anche durante la messa in scena di un dramma. Trovo tutto ciò triste ed imbarazzante. Ma noi fondamentalmente siamo qui per una partita e, se riusciamo a dividere la questione tifo dal calcio giocato, possiamo dire che questa è stata la conferma che in campo qualcosa è cambiato. Da qualche settimana si percepiva e si vedeva un bel miglioramento, la salvezza non penso sia più un problema. Si gioca a Gorgonzola, stadio di casa dei Bergamaschi per questa stagione; in porta per la seconda volta consecutiva Desjardins. Al 19' colpo di testa di Gelli da calcio d'angolo finisce alto di poco; al 22' Giorgione a tu per tu con Desjardins calcia fuori, al 33' punizione dalla linea di fondo per il Novara, calcia Lanini e Gori salva quasi sulla linea; 43' Novara in vantaggio, un bel diagonale di Zunno s'insacca alle spalle di Savini. Finisce il primo tempo, il Novara è stato bravo a sbloccare una partita complicata. Inizia il secondo tempo col pareggio quasi immediato dell'Albinoleffe, al 49 ' da calcio d'angolo, colpo di testa in rete di Mondonico; al 56' Tomaselli tira verso la porta, Desjardins respinge in corner, al 59' ci prova anche l'ex Manconi, tira ma Desjardins Para senza troppi problemi; all'89' occasione per Corsinelli che scambia con un compagno, entra in area e in diagonale calcia fuori; al 91' Rossetti da dentro l'area calcia ma Savini devia sul palo. Finisce 1.1, Novara che termina la partita in attacco ma che fa molto poco durante il resto della gara, comunque buon punto che ci avvicina alla meta, non dimentichiamoci il nostro attuale obbiettivo, una salvezza comoda. Squadre ormai abituate e giocare in un silenzio apocalittico dimostrano sempre più che il futuro non siamo noi "tifosi", ma se si continua così non lo saranno neanche loro. Domenica verrà da noi il Grosseto, ci servono i 3 punti e sarà un piacere rimandarli a casa sconfitti o per lo meno ci proveremo.

Maurizio Ciniello - Ultras Novara