Il miglior Novara dell'anno supera una Lazio inguardabile

Novara - Una vittoria che forse non significa nulla ai fini della classifica, che rimane sempre molto deficitaria, ma che dà molto morale alla squadra in vista degli impegni futuri, sia di questa stagione che di quella a venire. Il Novara supera per 2-1 una Lazio apparsa la peggior squadra arrivata al Piola. Reja aveva sì molti indisponibili, ma ha schierato una formazione rinunciataria che ha 'regalato' 60' agli azzurri di Tesser, in più occasioni vicini alla rete. Tra i padroni di casa Lisuzzo e Paci in difesa hanno dominato su Rocchi e Kozak, mentre Porcari sembrava il Gattuso di Germania 2006: impeccabile, puntuale e generoso.

La partita: al 6' Caracciolo si lamenta per una trattenuta in area di Garrido ma l'arbitro lascia correte. All'8' Rigoni apre per Caracciolo, cross per Morimoto ma la difesa laziale in affanno sbroglia. Al 21' Lisuzzo su punizione scalda i pugni al portiere Marchetti. La partita cala di tono e dagli spalti sale il coro "Gabriele, Gabriele...", dedicato a Sandri il tifoso laziale ucciso da un colpo di pistola sparato da un poliziotto. Tutto lo stadio applaude. Al 35' dopo un netto predominio il Novara passa: Mazzarani dalla destra mette in mezzo per Caracciolo, anticipato da Diakhite che però manda alle spalle del proprio portiere. La Lazio si ricorda di essere la terza forza del campionato e reagisce: tiro dal limite di Mauri, respinta non impeccabile di Fontana e sulla ribattuta Candreva segna l'1-1. Il Novara non si demoralizza e continua a spingere: al 38' Pesce per Morimoto e parata a terra di Marchetti. Al 42' Caracciolo effettua un tiro-cross deviato di testa da Rigoni che per poco non beffa il portiere laziale. La Lazio si rivede nel finale con Candreva (alto) e Cana (a lato).

Nella ripresa la partita inizia con poche emozioni, ma con gli ospiti sempre molto guardinghi. Entrano Mascara e Alfaro per Morimoto e Rocchi. Al 65' giallo per un gol di Kozak prima assegnato e poi annullato per un evidente fuorigioco della punta. Subito dopo Mascara impegna Marchetti in tuffo. Il Novara capisce che la Lazio non ha più 'gambe' e continua a creare occasioni. Entra anche Radovanovic per Mazzarani. Al 75' Fontana alza sopra la traversa un colpo di testa ravvicinato di  Alfaro. Matuzalem rileva Cana. Al 78' Porcari conquista una punizione dal limite: sul pallone va Mascara che con una palombella imparabile che s'insacca nel sette sotto la traversa siglaL'unica emozione è un colpo di testa di Dias parato da Fontana. Termina 2-1: forse il Novara tornerà in serie B, ma una vittoria come questa vale molto più di 3 punti. E domenica... c'è la Juventus!