Novara - Dopo esattamente 44 giorni, equivalenti a quasi un mese e mezzo, il Novara torna a... perdere. Lo fa però contro la prima in classifica e a testa alta, con anche delle importanti assenze a centrocampo. A decidere la gara per i veneti l’ex di giornata Bortolussi e Capelli; per i piemontesi va a segno invece Lorenzini sullo sviluppo di un calcio di punizione battuto da Donadio. La gara si rivela fin da subito complessa per i gaudenziani, pur se nei primi minuti non manca qualche azione con Ongaro, ma al 10' di gioco arriva il gol del Padova. Dopo il vantaggio “bortolussiano”, i padroni di casa saranno bravi a gestire la palla e a controllare la gara, con il gol del 2-0 che arriverà ad un minuto dalla fine della prima frazione. Scosso da questa doccia fredda, immeritata in parte per quanto si era visto in campo, Gattuso effettua più cambi dal 55' di gioco: fuori il deludente Manseri per Morosini, Ranieri per Cancola e, infine, Ghiringhelli per Ganz. Da questo momento il Novara sceglierà di sbilanciarsi e di rischiare per provare ad accorciare le distanze, come accadrà poi con Lorenzini, ma il gol-pareggio per poco non riuscirà ad arrivare.
Prossima gara in programma sarà domenica all’ora di pranzo con l’Union Clodiense, terzultima in classifica. Uno scontro in cui l’ex Como dovrà fare a meno di quattro centrocampisti su sei totali in rosa, complice la tegola di Ranieri che si è aggiunta ai box di quest’ultimo mese.
Queste le dichiarazioni di fine gara di mister Gattuso: "C’è soddisfazione per la prestazione, peccato per il risultato. La squadra ha messo in campo tutto quello che poteva dare, siamo riusciti a mettere paura ad una squadra molto forte. Veniamo a casa con la consapevolezza di potercela giocare con tutti".
Nicolò Gentilcore