Il Novara riparte da... Teti

Novara - Non è ancora ufficialmente conclusa la stagione 2016/17 del campionato di serie B, dove - pur tra mille rimpianti per i punti 'gettati al vento' durante la stagione - si stanno disputando i play-off per la conquista della serie B, ma è già tempo di pensare alla prossima stagione, dove gli Azzurri vogliono avere un ruolo da protagonista nella serie cadetta. Per questo motivo si riparte da conferme eccellenti: è infatti di queste ore la notizia che la società ha raggiunto l’accordo per il rinnovo contrattuale con il Direttore Sportivo Domenico Teti. Il Direttore si è legato alla società azzurra per altri due anni con l’opzione sul terzo. Contestualmente raggiunti gli accordi, con le medesime modalità, anche con i collaboratori del DS, Daniele Ranzato, Franco Pulin e Carlalberto Ludi.

Intanto sempre dalla società fanno sapere di un progetto che ha coinvolto le scuole novaresi: 480 ore complessive di attività; 90 istituti scolastici partecipanti; 12.140 alunni coinvolti nella sola ‘area’ della Lega Serie B. Sono solamente alcuni dei dati rendicontati dalla FIGC in relazione a ‘Il Calcio e le ore di lezione’, il programma che racchiude i Progetti Scuola di tutte le società calcistiche italiane. L’iniziativa ha ottenuto riscontri estremamente positivi da parte di tutto il territorio. Numerose sono state le attività realizzate con la partecipazione di testimonial e rappresentanti del mondo del calcio con l’obiettivo di condividere i temi del programma e diffondere i valori positivi del calcio. Nel corso della stagione 2015/16, in Serie B sono stati portati a termine 18 progetti che hanno visto protagonisti gli studenti dai 5 ai 19 anni di età. Alla luce dei dati rendicontati, la FIGC ha evidenziato alcune best practice di società che si sono distinte per la capacità di coinvolgere in maniera efficace e significativa le scuole del territorio. Tra i 3 principali progetti, quello del Novara Calcio: “oltre che per l’elevato numero di studenti coinvolti (2000), il progetto si contraddistingue per la capacità di fornire un percorso educativo di ampio respiro agli alunni delle scuole coinvolte, utilizzando entusiasmo dei partecipanti e la loro creatività come valore aggiunto del progetto”