L’AZZURRA GIOCA, QUASI DOMINA, SPRECA, MA PERDE

Novara - Subire lo 0-1 in inferiorità numerica per un blu (molto dubbio) e il raddoppio a 1 secondo dalla fine fa male. Anzi malissimo. Soprattutto se nel frattempo il portiere avversario è stato in assoluto il migliore in campo e la squadra di casa ha fallito non uno, ma ben due tiri diretti che avrebbero condizionato altrimenti l’andamento della partita. Sta di fatto che questa volta lo stop dell’Azzurra Novara contro il forte Amatori Lodi (seconda forza del campionato dietro ai marziani del Trissino e a fianco dei Campioni d’Italia del Forte dei Marmi) non è immeritato… di più!

Mister Punset deve rinunciare a Maniero (in referto solo per onor di firma, ma bloccato in settimana dall’influenza) e inizialmente propone: Scarso Granados, Brusa, Petrocchi, Vega e Gavioli. Bresciani per i lombardi punta invece su: Grimalt, Faccin, Najera, Fernandes e Compagno. L’inizio vede il Lodi far valere il maggiore tasso tecnico, spinti da un centinaio di colorati e rumorosi tifosi ospiti. Ma l’Azzurra tiene e in contropiede sfiora subito con Brusa la rete del vantaggio (primo miracolo di Grimalt aiutato dal palo); poco dopo il capitano novarese si becca una violentissima pallinata sul ginocchio e non rientrerà più in campo. Quando la partita sembrava in piena gestione da parte dei novaresi ecco che gli arbitri giudicano da blu una scivolata di Ortiz; il tiro diretto non va a segno ma poco dopo la superiorità numerica del Lodi si fa valere e Najera sblocca il risultato. Ineccepibile poco dopo il blu esibito invece ad Antonioni, ma dal dischetto Cardella colpisce la traversa e la pallina poi rimbalza sulla linea di porta ed esce. Azzurra sfortunatissima. Padroni di casa che chiudono in crescendo il tempo e mettono in campo carattere e coraggio. Intanto va segnalato che Compagno anche lui non entrerà più in campo per un infortunio alla mano.

Nella ripresa, spinti da un Cardella davvero illuminato e dalle progressioni in avanti soprattutto di Petrocchi e Menendez, i locali macinano azioni e palle-gol, neutralizzate dai pali e dalle parate di Grinalt. A 100” dalla fine nuovo blu per i lodigiani, questa volta a Najera; dal dischetto Ortiz fallisce l’appuntamento col gol e nei concitati secondi finali Punset prova la carta di 5 giocatori in movimento contro i 3 degli ospiti; a 1 secondo dalla fine però Giovannetti intercetta un passaggio e a porta vuota e firma il raddoppio.

Pubblico del Dal Lago in piedi, come spesso capita, a salutare la prova dei ragazzi e tantissima recriminazione e qualche lacrima tra i novaresi per una partita che avrebbe meritato altro epilogo.

Sabato 25 gennaio alle ore 20.45 si ritorna al Pala Dal Lago, questa volta per affrontare Giovinazzo: sarà una gara dove conterà solo ed esclusivamente un risultato, se si vuole rimanere in A1. Con lo spirito e la qualità visti in campo contro Lodi siamo certi che il finale avrà tutt’altro sapore.