Novara - L’Azzurra saluta la sera di sabato 12 maggio il suo pubblico nella penultima giornata del campionato di A2 con una sconfitta, determinata da due fattori: innanzitutto l’aver saputo prima dell’inizio che il Modena aveva vinto contro Scandiano, diventando di fatto irraggiungibile al vertice della classifica per Ferrari e soci. E poi ha pagato gli errori, tanti quest’anno, dal dischetto (ben 3) che hanno fatto pendere l’ago della bilancia verso il Bassano, apparso in campo molto ordinato e attento alle direttive di mister Dubois Nunes. All’inizio Campanati si affida a: Gilli, Brusa, Ferrari, Andrea e Mattia Gori, con Bergamin pronto a dare il cambio ai suoi. I veneti invece schierano: Baroni, Pelva, Tottene, Marangoni e Refosco. L’inizio è giocato non ad un gran ritmo. A rompere gli indugi sono proprio gli ospiti con Pelva che al 10’ realizza con un bel tiro dalla distanza. Poco dopo il capitano bassanese si ripete a conclusione di una percussione centrale con la difesa dell’Azzurra un po’ impreparata. La reazione del Novara è negli ultimi istanti e al 23’ è Brusa ad accorciare al termine di una bella azione.
Nella ripresa ci sono più gol ed emozioni. Al 6’ Mattia Gori commette un fallo da rigore e dal dischetto Pelva non perdona: 1-3. Al 13’ Tottene atterra lo stesso numero 74 che si presenta per il tiro dalla lunetta, ma Baroni respinge. Poco dopo bel triangolo Brusa-Ferrari-Mattia Gori e gol del 2-3. I padroni di casa si spingono alla ricerca del pari, scoprendosi un po’ troppo: ne approfitta Serraiotto che batte Gilli. L’Azzurra affonda poi al 17’ per un altro penalty messo a segno da Marangoni. Brusa prova a dare la carica ai suoi siglando la terza rete dei novaresi e nel finale ci sono altri due rigori conquistati, ma entrambi falliti: il primo dallo stesso Brusa (al 20’ per fallo di pattino di un giocatore del Bassano) e l’altro da Ferrari (al 22’ per un intervento falloso sullo stesso capitano). Termina 3-5 col rammarico di aver sbagliato troppo: peccato, perché era l’ultima gara della stagione al Pala Dal Lago e si voleva salutare il pubblico con un risultato diverso. E ora si va a Sandrigo, dove domenica 21 alle ore 18 si affronta la capolista Breganze, con i veneti che devono vincere se non vogliono mettere in pericolo la loro promozione in A1 per mano del Modena.
Azzurra Novara-Roller Bassano: 3-5