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La fortuna dei dilettanti

Maurizio Ciniello (Ultras Novara) ci racconta il pareggio a Grosseto del Novara (1-1) in una partita tutt'altro che esaltante

NovaraAbbiamo capito che non c'è nessuna differenza: puoi giocare in casa oppure fuori, ma la sostanza non cambia; solita ed ennesima partita indecente. Qualcosa non sta funzionando come dovrebbe, insopportabili troppe cose, una proprietà praticamente incapace, un allenatore ormai alla frutta, nonostante sia appena passato dall'antipasto e dei giocatori senza la minima idea di cosa voglia dire lottare; un Gonzalez che, come detto più volte, ci prova ma la forma fisica non è più quella di una volta. La somma di tutto ciò da come risultato un bruttissimo futuro. Giocare a Grosseto ci evoca piacevoli ricordi, sia in campo che sugli spalti; come capita spesso in Toscana troviamo campi di battaglia con pubblico ostile. Ricordo con piacere le battaglie su quei gradoni. Ci presentiamo in campo col 4-3-3, ormai un classico per il nostro Mister, troviamo un campo molto appesantito per 2 giorni di pioggia non leggera, i primi 20 minuti passano senza praticamente aver giocato; un tiro altissimo di Panico e un colpo di testa di Sbraga davano l'impressione di una sveglia per i nostri, al 35' si fa vedere il Grosseto con un cross a centro area respinto con molta fatica dalla nostra difesa. Primo tempo che termina con mischie e tiri velleitari, si va al riposo consapevoli di 45 minuti di non calcio.

Si riparte subito con un bel colpo di testa di Schiavi che esce di poco; al 53' succede quello che tutti ci aspettiamo, Galligani buca Lanni che sembra avere qualche colpa. Al 59' altro pericolo per noi, Sersanti tira e Lanni questa volta para; sarebbe stato il colpo del ko. All'80' confusione in area toscana, l'arbitro fischia ed è rigore per noi, tra l'altro molto discusso. Tira Schiavi e non sbaglia, ultimi 10 minuti con doppia espulsione prima Pedrini per reazione poi di conseguenza anche Schiavi. Al 92' ultimo spavento per la nostra difesa con Lanni che para in 2 tempi una punizione.

Da questa partita si possono trarre un po' di conclusioni, Schiavi sembra ormai un giocatore indispensabile per questa squadra, Lanni conferma il suo trend, continua ad alternare ottime partite a prestazioni non professionali, in panchina un personaggio messo lì per caso, del resto pur di mandare via Banchieri avrebbero preso chiunque. Non mi resta che fare i complimenti a tutti, state dimostrando di essere tutto ciò che non è Novara, ma rispetto ad altre volte oggi siamo stati fortunati, la classica fortuna dei dilettanti. In settimana c'è stato un rimpasto nel governo del Novara Calcio, che non fa altro che aumentare la confusione e la paura. Mi verrebbe da dire "Dio perdona loro, perché non sanno quello che fanno".

Mercoledi ci sarà il recupero a Piacenza, partita rinviata per i troppi malati di Covid del Piacenza Calcio; non capisco del perché si giochi alle 15: ok che allo stadio non si può andare, ma vi ricordo che in parecchi hanno pagato un pacchetto televisivo, come sempre il menefreghismo regna sovrano.

Maurizio Ciniello