Novara - Secondo successo per la Igor Volley, che dopo il trionfo nella prima edizione conquista anche la terza edizione del Memorial Ferrari superando in rimonta al tie-break Busto Arsizio. Guidate da Micha Hancock (premiata MVP del torneo), le azzurre annullano addirittura un match point ai vantaggi del terzo set prima di ribaltare il match chiudendo sul 3-2. Partono meglio le ospiti (1-5), che mantengono le distanze sul 3-8 e allungano ulteriormente sul 3-10 con Herbots in pipe. Barbolini ferma due volte il gioco, Di Iulio reagisce (6-10) ma Gennari firma la fuga sul 7-13 e Novara prova poco alla volta a ricucire lo strappo (16-20, poi 18-21 con Mlakar) ma sull’errore in battuta di Veljkovic il set si chiude 21-25.
Hancock e Mlakar (7-3) danno il ritmo in battuta, Lavarini ferma il gioco e Busto Arsizio prova a rientrare sul 10-8 con Bici (12-11) e un errore di Vasileva (14-14) che resettano lo score. Herbots scappa in pipe (15-18), bici fa 16-22 e nonostante il tentativo della neoentrata Bolzonetti a muro (19-23), le ospiti chiudono ancora con Herbots sul 20-25.
Chirichella parte forte in fast (4-1), Hancock fa 8-3 e poi orchestra al meglio l’attacco con Di Iulio che doppia quasi le avversarie sul 16-9 mentre Lavarini chiama a rapporto le sue. Bici in battuta riapre la contesa (17-16) e sul 19-20 Busto trova addirittura il sorpasso: le ospiti hanno anche il match point sul 25-26, dopo due set ball annullati, ma Di Iulio reagisce e fa 28-26 a rete.
Hancock e Veljkovic lanciano la Igor (4-2), Berti ricuce in fast (7-7) ma è ancora la regista americana a propiziare di seconda il break sul 14-11; Busto Arsizio rimane in scia, ma Di Iulio fa 20-16 in battuta e Vasileva, con due punti in successione, firma il 23-17. Ancora la bulgara, poco dopo, chiude i conti sul 25-20 e manda le squadre al tie-break.
Mlakar parte subito bene (3-1, parallela), Vasileva mantiene le disatanze (5-3) che Novara porta fino al cambio campo, con l’8-6 azzurro. Di Iulio allunga (10-7), Veljkovic (12-9) e Chirichella (13-10) avvicinano il traguardo e l’errore di Gennari vale il match point; chiude Hancock, a muro, sul 15-11.
Micha Hancock (regista Igor Gorgonzola Novara): “Era un test molto importante, a pochi giorni dall’inizio del campionato, con una squadra che difende molto come Busto Arsizio. Eravamo sotto 0-2, in difficoltà, e ne siamo uscite giocando in maniera compatta, reagendo nel modo migliore al momento negativo e anche per questo è un successo importante. Ora continueremo a lavorare per crescere ancora in vista dei prossimi impegni”.
Igor Gorgonzola Novara – Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (21-25, 20-25, 28-26, 25-20, 15-11)
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar 16, Bolzonetti 1, Morello, Napodano, Piacentini ne, Gorecka, Di Iulio 14, Chirichella 13, Sansonna (L), Hancock 7, Arrighetti ne, Vasileva 14, Veljkovic 10. All. Barbolini.
Unet E-Work Busto Arsizio: Bici 23, Herbots 16, Negretti, Gennari 9, Cumino 1, Orro, Leonardi (L), Villani 8, S. Bonifacio 6, Berti 9, G. Bonifacio 1. All. Lavarini.
MVP: Micha Hancock
Zanetti Bergamo - Saugella Monza 2-3 (25-18, 15-25, 25-23, 18-25, 16-18)
Zanetti Bergamo: Smarzek 17, Imperiali (L), Olivotto 8, Sirressi (L), Civitico, Prandi, Samara 9, Melandri 10, Mitchem 23, Loda 5, Mirkovic 2. All. Abbondanza.
Saugella Monza: Ortolani 23, Mari Paraiba 9, Squarcini 8, Heyrman 7, Di Iulio 3, Skorupa 1, Begic 8, Danesi 4, Orthmann ne, Meijners ne, Obossa 20, Bonvicini (L), Parrocchiale (L). All. Dagioni.
Intanto la Igor Volley desidera fare chiarezza riguardo le condizioni della sua tesserata Jovana Brakocevic Canzian. A seguito di problemi fisici riscontrati a inizio preparazione, l'atleta giovedì è stata sottoposta a intervento di pulizia meniscale al ginocchio sinistro. L'intervento, eseguito dall'equipe diretta dal professor Boschi, è riuscito e nei prossimi giorni le condizioni dell'atleta saranno valutate per stimare i tempi di recupero. Igor Volley precisa di non aver comunicato prima nulla riguardo le condizioni della sua tesserata, assecondando un desiderio espresso in proposito dalla stessa atleta. A seguito della divulgazione, tramite fonte terza, della notizia dell'intervento, la società ha ritenuto opportuno fare chiarezza onde evitare possibili equivoci e imprecisioni.