Novara - Di ritorno dall'esperienza in Israele, il preparatore atletico azzurro, Alessandro Contadin (che ha tenuto due "clinic" dedicati alla preparazione fisica nello scorso weekend a Tel Aviv), non nasconde il proprio entusiasmo per l'esito dell'iniziativa: «È stata un'esperienza fantastica - spiega - positiva in tutti i sensi. Sia le lezioni teoriche in palestra, sia quelle pratiche sul campo, grazie alle attrezzature messe a disposizione, hanno riscosso l'interesse degli intervenuti. Chi ho incontrato? Tutti allenatori di volley e beach volley, che hanno apprezzato l'intervento anche perché abituati, in genere, a lezioni puramente teoriche, dal basso profilo pratico. La possibilità di sviluppare, con loro, nozioni pratiche - prosegue - su cui si basa gran parte della preparazione fisica del volley moderno, è stata anche un'occasione di confronto con realtà nuove a livello internazionale, cosa che per un allenatore è sempre un momento di crescita tecnico e metodologico. Cosa farò adesso? Per le vacanze non c'è tempo, si inizia già a programmare la prossima stagione. Chissà, magari riuscirò a portare in palestra anche a Novara tutti gli spunti interessanti nati da questa magnifica esperienza israeliana».