Novara - Manca poco, 4 giornate, solo 4 giornate alla fine di un campionato che definirei più che deludente. Comunque vada a finire, tanti i responsabili di un fallimento calcistico, probabilmente voluto da nessuno ma portato avanti con un'incapacità disarmante. Noi che mastichiamo di calcio ci interroghiamo in continuazione su quali possano essere i possibili scenari finali, da una retrocessione vergognosa ad un payout altrettanto umiliante, un playoff che ci vedrebbe tra gli ultimi e quindi sempre fuori casa, oppure la peggiore, un fallimento per via di una non iscrizione alla prossima serie C, triste ma alla fine ci si abitua a tutto. Sabato 2 aprile, per esempio, mi è toccato assistere alla partita a fianco a due giornalisti di parte ospite, premetto molto più simpatici di molti giornalisti nostrani, ma se pensiamo solo a pochi anni fa, sarebbero finiti in campo anche loro, adesso invece si chiacchera tranquillamente di calcio. Siamo in primavera e c'è un bel sole, accompagnato da un vento glaciale e fastidioso; giochiamo contro una bella squadra dal nome impronunciabile, anche perché ogni tot anni lo cambiano. La Pergolettese si presenta in campo col suo classico colore, un gialloblu che evoca tanti ricordi per noi, soprattutto in questa categoria. Per noi solita casacca ma soprattutto solito schema, abbastanza funzionale; si comincia e al 5' proteste per un fallo in area su Schiavi, proteste rigorose da parte del pochissimo pubblico presente; ci vorrebbe il moviolone ma in questa categoria anche il Var costa troppo, quindi nulla di fatto. Al 14' tiro pericoloso di Duca con Desjardins che guarda la palla passare alta sopra la traversa; al 16' risponde il Novara, gran tiro dalla distanza di Rossetti che Guidotti respinge in corner. Si può dire che le occasioni degne di nota finiscano qui, 0-0 finale al 48'. Gara condizionata sicuramente dal vento molto forte, due squadre che per 30 minuti se la giocano su ritmi molto alti ma senza concretizzare, i restanti minuti invece una gara brutta con parecchi errori sia tecnici che tattici; nota a margine aggiungerei un arbitro per niente in giornata. Inizia il secondo tempo e il Novara parte sicuramente meglio, al 51' splendido tiro a giro di Zunno, si distende Guidotti e respinge; al 53' azione personale di Bariti che supera Desjardins ma la difesa novarese allontana la palla dalla porta. Secondo tempo che continua sulla falsa riga del finale del primo tempo: al 78' tiro largo di Buba e al 91' colpo di testa di Migliorini, parato comodamente da Guidotti. Finisce 0-0, non una bellissima partita ma combattuta, un punto per uno e una partita in meno al traguardo, 4 partite e sapremo... In successione affronteremo 4 squadre alla ricerca di risultati importanti, già la prossima non sarà facile, si andrà in casa di una Pro Patria assolutamente non amica, che farà di tutto per confermarsi in zona playoff a spese anche nostre, una di quelle partite che a stadio aperto avrebbe reso la giornata interessante. In questo caso sì che un punto solo sarebbe ben accetto, ma la mia richiesta rimane sempre la stessa, salvezza sia, prima possibile via da Novara tutti quelli che non amano i nostri colori, i soldi andateveli a fare da altre parti. In fondo se Gesù Cristo è risorto dopo 3 giorni possiamo farlo anche noi, ma senza miracoli, non crediamo in queste cose...
Maurizio Ciniello - Ultras Novara