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Mezzo minuto di black out costa carissimo all’Azzurra

I novaresi perdono 3-1 nella difficilissima trasferta di Lodi, ma la squadra c’è!
Marco Vega 'Colo'

Novara - Costano davvero carissimo quei 30 secondi ad inizio di ripresa all’Azzurra Novara, scesa in campo la sera di mercoledì 30 ottobre nel recupero della seconda giornata del campionato di A1 a Lodi contro il fortissimo Amatori. I ragazzi di Punset hanno comunque giocato nei restanti 24 minuti e mezzo una partita molto attenta e difeso con ordine, ripartendo piuttosto bene, sprecando però diverse occasioni. A mettersi in mostra su tutti il portiere lodigiano Grimalt, sicuramente tra i migliori in campo visti al Pala Castellotti, insieme al ‘nostro’ Vega, a Scarso Granados e al nazionale Compagno autore di una doppietta. Si comincia con Bresciani per i padroni di casa che opta per: Grimalt, Faccin, Fernandes, Antonioni e Compagno. Punset invece si affida a: Scarso Granados, Brusa, Petrocchi, Vega e Gavioli. Il discreto pubblico pensa di vedere una neo-promossa come vittima sacrificale di fronte ai propri beniamini. E invece si deve subito ricredere: la squadra del tecnico catalano è brava e attenta nella fase difensiva (alcuni interventi del portiere sono davvero provvidenziali!) e il risultato non si sblocca. A mandare in vantaggio i suoi ci pensa al 16’ Bozzetto con un bolide dalla linea di centrocampo che ‘buca’ la retroguardia novarese. L’Azzurra non si scompone e continua a macinare il suo gioco e a mantenersi in partita.

Ad inizio ripresa… il disastro: pronti, via e l’Amatori raddoppia con Compagno, anche lui con un gran tiro angolato dalla distanza che beffa il portiere dei novaresi. Passano 15 secondi e sottoporta lo stesso nazionale raccoglie un assist al bacio e fa il 3-0 con la squadra forse con la testa ancora negli spogliatoi. Punset chiama time-out e prova a strigliare i ragazzi che rispondono alla grande: prima Vega (7’) accorcia le distanze e poi Grimalt diventa l’assoluto protagonista della serata, dicendo no a diverse limpide occasioni da rete di Brusa, Ortiz, Petrocchi e dello stesso Vega. La partita finisce 3-1, ma l’applauso del Pala Castellotti vale moltissimo, visto che si tratta di un pubblico abituato ad un ottimo hockey. Un dato statistico interessante: nessun cartellino blu e nessun rigore o tiro diretto. Bello vedere due squadre così corrette.

Per l’Azzurra è ora di ‘fare’ punti e di trasformare i complimenti in... successi sul campo, cominciando già da sabato prossimo: il 2 novembre alle 20.45 al Pala Dal Lago arriva infatti un’altra big del campionato di A1, il Bassano di mister Bertolucci. Quel Bertolucci (Alessandro), che a Novara ha guidato la Nazionale ai recenti Mondiali. Sarà un modo per salutarlo con affetto di nuovo, ma nei 50’ di partita l’obiettivo sarà comunque un altro...