Novara - Dal 9 al 12 marzo nella nota località balneare friulana di Lignano Sabbiadoro sono tornati a confrontarsi gli atleti più forti del mondo. Una manifestazione che che si è svolta in un clima ricreativo tra sorrisi e divertimento, con un’adesione internazionale, sempre più in crescita, di 291 atleti: l’Italia con 65 atleti, la Polonia con 20, l’Argentina con 19, la Francia con 11, l’Olanda con 11 e l’Ucraina con 10 saranno i Paesi più rappresentati, per un totale di 44 Nazioni , tra cui anche: India, Montenegro, Spagna, Israele, Nigeria, Romania, Serbia, Slovacchia, Svezia, Tailandia, Svizzera, Portogallo, Croazia, Lituania, Malesia, Messico, Sud Africa, Stati Uniti, Uzbekistan, Slovenia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Danimarca, Estonia, Germania, Cina, Finlandia. Tutti insieme per quattro giorni di vero sport. Da sottolineare è l’importanza che il nuoto paralimpico riesce a dare alle persone con disabilità, sotto il profilo psico-motorio regalando momenti di, non solo autostima, ma di quell’autonomia utile per le difficoltà della vita che le persone con disabilità vivono di tutti i giorni. Non solo per se stessi ma anche verso il prossimo. Tra gli atleti italiani due l’atleti piemontesi del novarese che hanno partecipato ai Paralimpic Word Swimming e Campionati Italiani assoluti a Lignano Sabbiadoro. Michela Aruni Biolcati e Samuele Galdini. La Biolcati, già conosciuta nel mondo paralimpico per i risultati ottenuti in passato ad altre competizioni, porta a casa un Argento assoluto nella sua specialità, 100 m rana, e un quinto e sesto posto rispettivamente nei 100 m dorso e 50 m stile, migliorando tutti i tempi dai 15 secondi nei 100 m dorso a 1 minuto e 40 nei 100 m rana.
Una bellissima esperienza che porta sul territorio di Novara una specialità paralimpica non ancora sviluppata ma che pian piano sta cominciando a far parlare. L’atleta, che è anche allenatore e responsabile di un gruppo di ragazzi che competono in diverse Federazioni, a Lignano uno degli allievi Samuele Galdini si è classificato al 3° posto assoluto italiano, conquistando la medaglia di bronzo nei 100 m dorso, 4 posto nei 100 m stile e 6 nei 50 stile anche lui migliorando i suoi tempi. Ora il tecnico-atleta e i suoi ragazzi si preparano per le future competizioni Nazionali sia nuoto puro che nel nuoto pinnato.
Prossima competizione - spiega Michela a maggio che vedrà gli atleti piemontesi ai Campionati Nazionali master Finp a Roma e la settimana successiva Campionati Nazionali Master Assoluti Fipsas, nel frattempo il gruppo prepara anche dei campionati regionali ed interregionali. Considerare oggi la disabilità un limite è una definizione altamente riduttiva viste le reali capacità e potenzialità che riescono a dimostrare questi straordinari atleti provenienti da ogni parte del mondo.