Novara - Un miracolo o tanto cuore poco importa: l'Igor Novara porta a casa un match che pesa quanto un macigno. Una sfida che vedeva una VeroVolley stra-favorita sia sul piano tecnico che su un roster completo pronto ad ogni evenienza. Nonostante Novara partisse in netta inferiorità le ragazze di mister Bernardi, con i suoi circa 300 tifosi in trasferta guidati dai “ragazzi del baluardo”, hanno annientato l’armata milanese e infuocato l’Allianz Cloud. Da entrambe le parti la sfida si rivelava fondamentale per il corso del campionato: per Milano a scongiurare la fuga della capolista (Conegliano), mentre per Novara a ritrovare la carica e la spinta per affrontare la finale di Challenge Cup e provare a strappare alla VeroVolley il 2° posto in classifica. La partita sul piano tecnico senza ombra di dubbio ha visto due grandi squadre, che hanno saputo gestire a pieno la gara: 2 set per entrambe le formazioni, poi il tie-break per la resa dei conti. Una squadra quella novarese che, oltre ad aver meritato sul campo, ha portato a casa la sfida di cuore e tenacia, caratteristiche che sono forse mancate ad una VeroVolley un po’ sottotono. Impeccabile la prestazione di Vita Akimova che realizza 23 punti. Ottima la regia gestita da Francesca Bosio e la prestazione di Eleonora Fersino, che ha debellato la maggior parte degli attacchi diretti dall’ex Paola Egonu.
Mercoledì l'Igor Novara tornerà in campo per l’andata della finale di Challenge Cup contro il Nantes. Sabato sera le Igorine hanno dimostrato che possono tutto e che a volte mancano solo di carattere e motivazione.
Omar Paganini
Allianz Vero volley Milano-Igor Novara 2-3 (27-29 25-19 19-25 25-22 12-15)
Milano: Sylla 20, Folie 5, Egonu 28, Bajema 5, Heyrman 4, Orro, Castillo (L), Rettke 11, Cazaute 9, Candi 3, Malual. Non entrate: Pusic (L), Prandi, Daalderop. All. Gaspari.
Igor Novara: Buijs 15, Danesi 8, Akimova 23, Szakmary 14, Bonifacio 14, Bosio 3, Fersino (L), De Nardi. Non entrate: Kapralova, Bartolucci, Chirichella, Guidi, Bosetti (L). All. Bernardi.