Novara - Presentazione ufficiale dell'Azzurra Hockey Novara ASD a Novara in un luogo 'sacro' per per questo sport non solo in città ma in tutta Italia: la pista ‘Grassi’ di viale Buonarroti. Il presidente Scacchetti con i vertici della società, il tecnico Campanati e quasi tutti i giocatori hanno dato l'appuntamento per la presentazione della squadra che il prossimo mese inizia ufficialmente la stagione 2023-24 con la disputa della Coppa Italia. Una stagione che si annuncia lunga e (si spera) avvincente, perché porterà dritta-dritta ai prossimi Mondiali di Hockey che avranno luogo a settembre ‘24 proprio all'ombra della Cupola di San Gaudenzio. E per suggellare questa straordinaria opportunità e per fare il sincero augurio per una buona stagione ricca di soddisfazioni c’erano il presidente della Provincia, Federico Binatti, il consigliere provinciale delegato allo Sport, Anna Clara Iodice, l'assessore allo Sport Ivan De Grandis, e la consigliera comunale Maria Cristina Stangalini. Tutti i loro interventi sono stati incentrati sulla valenza dello sport come fattore soprattutto sociale dedicato ai più giovani, sugli sforzi che Comune, Provincia, Regione e Federazione intendono fare e stanno compiendo per i Mondiali 2024 e per assicurare la massima disponibilità alla società di Scacchetti, perché sia messa in condizione di ben figurare nel difficile campionato di A2.
Quindi sono stati presentati ad uno ad uno i giocatori, che lo stesso Scacchetti ha definito "un mix tra giovani ed elementi più esperti, con elementi che hanno tanta voglia di fare, di mettersi in gioco e di dimostrare il proprio valore in un ambiente sano e vivo come quello di Novara". E così ecco che abbiamo avuto modo di applaudire il 'passaggio' al di qua del Sesia di Lorenzo Maffè, del bomber argentino Fede Ortiz e di Davide Gallotta (giovane ma con esperienze anche in A1). Poi c'è la 'scommessa' di Jacopo Veller, un giovane che arriva da Breganze (neo promossa in A1) e ha tantissima voglia di fare e di far vedere quanto vale. E poi il ritorno di due 'azzurri' storici come Mastropasqua (fermato un anno intero da un brutto infortunio alla mano) e Mele. Infine, ma non per questo meno importanti, ecco i giovani su cui Campanati sa che può puntare per integrare i titolari: Matteo e Simone Fortina, Gianluca Battistella (nipote del mitico Mino, anche lui presente), Federico Spina (che ha fatto già parte di rappresentative nazionali nelle categorie juniores) e Michele Filidoro. Abbiamo dimenticato qualcuno? Certo, il capitano Matteo Brusa e il portiere di riserva ed elemento fondamentale negli spogliatoi Antonio Lo Priore: le fondamenta del ‘Progetto Azzurra 23/24’. "Un bel mix, un gruppo volenteroso e che sta sudando sodo negli allenamenti - ha concluso Scacchetti - con la consapevolezza che stiamo attenti, molto attenti alle opportunità che il mercato ci offrirà a dicembre, per presentarci al meglio e più completi possibile al campionato che inizia a gennaio ‘24".
Al termine un brindisi, le foto di rito e la consapevolezza che la scelta di iniziare proprio dalla pista del 'Grassi' sia stata quella giusta. E si sa: chi ben comincia...