Nonostante tutto: Novara c’è

Novara - E’ il caso di dirlo: nonostante tutto la Libertas Pallanuoto Novara ha dimostrato di esserci e di sapersi esprimere al meglio. Gli eventi dell’ultima settimana, relativi all’utilizzo degli spazi acqua per gli allenamenti, hanno visto coach Oliva e la prima squadra migrare verso piscine più o meno vicine (Vigevano e Torino) per riuscire ad arrivare pronti all’appuntamento col campionato. Una partita comunque assai strana, a tratti quasi noiosa, a tratti poi davvero concitata. Il risultato comunque ancora una volta ha dato ragione ai novaresi che aggiungono altri tre punti alla classifica e approfittano anche di un piccolo scivolone della Cagliaritana che pareggia contro il Geas.

“Sì un andamento un po’ anomalo – conferma Enrico Oliva al termine dell’incontro – I primi due tempi sembravamo essere poco concentrati. Non riuscivamo a rendere efficace il nostro gioco abituale. Poi nel terzo tempo tutto ha iniziato a funzionare a meraviglia. Ma la squadra in acqua era la stessa dei primi due tempi. Semplicemente siamo riusciti a ritrovare la nostra concentrazione e abbiamo fatto tutto bene: controfughe, uomo in più, nuotato bene, attenti. Nell’ultima frazione di gioco abbiamo dato spazio un po’ a tutti e qualcuno, magari poco abituato a giocare, ha un po’ sentito l’emozione”.

“C’è grande soddisfazione per il risultato conseguito questa sera – Mauro Guaita presidente della Pallanuoto Novara ritrova il sorriso - Non avevo comunque dubbi che i ragazzi, anche con il freno tirato nei primi due tempi, avrebbero trovato la forza di reagire. Stasera abbiamo conquistato tre punti fondamentali che ci permettono di guardare con ottimismo alle partite che mancano. Vorrei in proposito fare i complimenti al Padova, squadra giovane che apprezzo molto per lo spirito con cui ha affrontato questo campionato. Quanto accaduto in settimana – e colgo l’occasione per ringraziare tutti i genitori che hanno compreso il problema e ci stanno manifestando grande solidarietà – poteva farci correre il rischio di affrontare il Padova scarichi mentalmente. Questo non è accaduto ad ulteriore dimostrazione che a Novara alleniamo, dal più piccolo dell’Acquagol al più “anziano” della serie B,  nel fisico, nella mente e soprattutto nel cuore. Perdere questa risorsa sarebbe un grande delitto”.

Nella settimana intanto altre trasferte per riuscire ad allenarsi. Sabato prossimo i novaresi sono attesi a Busto in quello che di fatto viene vissuto con lo spirito di un derby. “Per loro, continua Oliva, è partita fondamentale. Oggi hanno perso a Modena e hanno bisogno di punti. Per noi può essere l’occasione di chiudere anzitempo il campionato ed è comunque partita sentitissima sotto il profilo dell’agonismo”.

Sabato prossimo, 12 maggio, siamo a Busto con una partita per loro fondamentale, per non retrocedere. Si tratta di una partita fondamentale anche per noi, per altri versi, c’è rivalità e quindi sarà assolutamente fondamentale. Ulteriori info sul sito www.pallanuotonovara.it

Libertas Pallanuoto Novara - 2001 Padova: 13-8 (2-1; 3-1; 6-2; 2-4)

Libertas Pallanuoto Novara: Di Peso, Zucchi, Badà, Siri (3), Mantero (1), Guenna, Cappelli (3 - K), Colombo, Osigliani (2), Gallotti (2), Genoni (2), Metalpa, Acquadro. All. Oliva