Novara - La partita con l’AlbinoLeffe, valevole per la 12^ giornata di andata del campionato di Lega Pro, aveva un significato importante in ottica di ripresa: si sperava infatti nella prima vittoria stagionale dopo il pareggio in zona Cesarini con il Renate. Eppure l’esito è stato totalmente differente. Da incubo senza troppi giri di parole. Al 1' di gioco per via di un errore della difesa su una azione non sfruttata dal reparto offensivo degli azzurri, gli ospiti si portano subito in vantaggio con Doumbia. Ma la rete avversaria sarà solo l’inizio di questa serata terribile, da dimenticare, la più brutta di questa stagione dopo Padova. Perché al 5' Piccoli, grazie al fallo del portiere Boscolo Palo, segna dagli undici metri lo 0-2. Il Novara cerca di creare e di trovare il gol che possa riaprire il match, ma per la lentezza nella impostazione viene proposto veramente poco.
Nel secondo tempo si assiste dall’entrata di Scappini, precisamente al 70', ad un miglioramento e pertanto vengono create maggiori occasioni. Prima il colpo di testa dell’ex Renate viene parato con le dita dal portiere Albino che, ad eccezione di questa occasione, per buona parte della gara fa parate di ordinaria amministrazione. Poi un batti e ribatti in area, per via della confusione in cui non si è proprio capito chi l’abbia toccata per ultimo, fatto sta che la palla esce fuori di poco. Come se non bastasse il risultato e la prestazione molto deludente cui abbiamo assistito diventa ancor più pesante al 91': altro errore difensivo che viene punito con un secondo calcio di rigore. Il sostituto di Desjardins intercetta la traiettoria ma la palla entra alla sua sinistra.
Al termine del match, come comprensibile per via di un presidente sempre più assente e per via dei risultati molto deludenti, parte la contestazione in ogni settore. Prossima gara lunedi 13 novembre alle ore 20.45 con la Pro Vercelli per il 'Derby delle Risaie'. E già che la squadra più titolata in termini di Palmares è stata citata, si fa presente come la Pro è la dimostrazione di come, pur puntando sui giovani ma con un insieme di giocatori di esperienza (elemento mancante al Novara Fc ad eccezione di Scappini e Rossetti, tra l’altro Rossetti sempre più deludente), stia riuscendo almeno per il momento ad essere nelle prime posizioni. Anche perché la sensazione sempre più presente nella tifoseria è che il giocattolo si sta rompendo del tutto... E se la rottura non sarà ricucita in tempi celeri, si rischia di ritornare nella stessa situazione di due anni fa: tra i Dilettanti. Con l’incertezza sul futuro del Novara, non solo calcisticamente ma anche imprenditorialmente…
Nicolò Gentilcore