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Novara, i playoff sono un obiettivo concreto

foto da www.novarafootballclub.it

Novara - Per il Novara, come per altre squadre, è arrivata la fase determinante della stagione. Il campionato di Serie C, infatti, è entrato nella sua seconda metà e ormai mancano una decina di giornate alla conclusione della stagione regolare, che lascerà poi spazio agli ultimi verdetti dopo promozioni e retrocessioni dirette, ossia playoff e play-out. Se per la zona promozione diretta nei tre gironi la situazione si sta pian piano delineando, con il Padova dominatore del Girone A (ma occhio alla rimonta del Vicenza) e con più squadre coinvolte nella lotta per il primato nei gruppi B e C, c'è grande incertezza, invece, per ciò che riguarda la zona playoff. La classifica corta e i tanti posti a disposizione condizionano anche le quote sui piazzamenti, su cui è possibile puntare anche tramite le app scommesse elencate qui. In particolare nel Girone A ci sono tanti club ancora in lotta, compreso, ovviamente, il Novara, ma il pacchetto è davvero numeroso con almeno 7-8 squadre coinvolte.

La stagione del Novara sinora

Quella in corso è la seconda stagione sotto la presidenza di Marco La Rosa per il Novara. L’anno scorso i piemontesi hanno ottenuto la salvezza ai play-out battendo il Fiorenzuola e in questo campionato puntano a conquistare l'accesso ai play-off. L'avvio in campionato non è stato dei migliori: nelle prime 5 giornate la squadra di Giacomo Gattuso ha colleziona appena 3 punti, frutto di altrettanti pareggi contro Feralpisalò, Lecco e Pro Patria, incassando due sconfitte, contro Atalanta U23 e Virtus Verona, senza mai segnare fino al quinto turno. L'ambiente novarese ha dovuto fare i conti anche con l’improvvisa scomparsa del ds Christian Argurio, stroncato da un malore il 19 settembre 2024 a soli 52 anni. Al suo posto, come successore, è stato scelto Federico Boveri. I biancoblu hanno poi iniziato la loro risalita vincendo con la Pro Vercelli e centrando altre 4 vittorie nelle 7 gare successive incluso uno scontro diretto contro il Renate. Pareggiando contro L.R. Vicenza e Giana Erminio, i gaudenziani hanno dato vita a una striscia di 6 risultati utili consecutivi, prima di essere sconfitti in trasferta a Padova 2-1. Grazie al successo sull'Arzignano Valchiampo il Novara è entrato in zona play-off, dove si trova tuttora. A fine novembre c’è stato l’addio del dg Pietro Lo Monaco a seguito di divergenze con la società su alcuni aspetti gestionali. In Coppa Italia Serie C, dopo aver eliminato il Renate ai rigori il Novara è stato eliminato al secondo turno perdendo in casa contro il Milan Futuro.

Come si è rinforzata la squadra sul mercato

Nel corso della finestra di calciomercato invernale il Novara ha compiuto diverse operazioni in entrata e in uscita. Dopo aver ceduto il canadese Easton Ongaro al Trapani (tuttora il calciatore che ha realizzato più reti per i gaudenziani in questa stagione con 7 centri), sono arrivati ben quattro attaccanti: l'italo-portoghese Cosimo da Graça dalla Juventus a titolo definitivo, l'esperto Raúl Asencio dalla Casertana, anche lui a titolo definitivo, e due prestiti come il belga di origini nigeriane Hemsley Akpa-Chukwu dal Bari e l'islandese Adam Pálsson dal Valur. A centrocampo dalla Carrarese è arrivato il 21enne Tommaso Maressa a titolo definitivo, mentre in difesa la squadra di Giacomo Gattuso ha accolto in prestito il terzino sinistro Matteo Anzolin dalla Triestina e il centrale Lorenzo Gagliardi dal Genoa. Nella stessa finestra sono stati ceduti a titolo definitivo Francesco Migliardi (Pontedera), Luka Koblar (Legnago), Edoardo Lancini (Pescara) e Davide Riccardi (Perugia), Enej Jelenic è andato in prestito al Koper, mentre per Kamil Manseri e David Cancola c'è stata la rescissione consensuale.

Gli scontri cruciali per la zona playoff

Dopo la gara con l'Albinoleffe, il Novara, il 9 marzo, ospiterà la Giana Erminio, una delle rivali in chiave playoff. Poi il 13 gli azzurri faranno visita al Vicenza, secondo in classifica, e tre giorni più tardi avranno un impegno sulla carta più semplice, ancora in trasferta, ma contro il Caldiero Terme, che occupa la penultima posizione. Il 23 marzo al Piola arriverà la capolista Padova, poi ci sarà la trasferta del 29 contro il fanalino di coda Union Clodiense. Il 5 aprile la squadra di Gattuso tornerà a giocare in casa contro l'Arzignano, compagine di metà classifica, poi l'11 farà visita al Lumezzane, una delle squadre che lotta per entrare tra le prime 10. Gli ultimi due impegni della stagione regolare sono previsti il 18 aprile, in casa contro il Trento che è attualmente quinto, e il 25, sul campo della Triestina, in lotta per non finire ai play-out.