Novara - Vacanze finite anche per i nuotatori della Libertas Team Novara. In vista del debutto in gara fissato per la fine di novembre, i 45 atleti della squadra agonistica sono tornati in acqua da ormai una decina di giorni per le prime sedute di allenamento, svolte tra la vasca del Centro Sportivo Quisquash e la piscina ex Sporting agli ordini dei tecnici Enrico Ferrero e Claudio Bellomi. Lunedì scorso, sempre al Quisquash, è ripartita anche la scuola di nuoto riservata ai bambini e ragazzi dai 3 anni in su, seguita da sette istruttori in possesso della qualifica Fin: «Pur ringraziando il professor Massimo Contaldo che ci sta offrendo la disponibilità della piscina della palestra Quisquash dove ha sede la scuola di nuoto, non nascondo che avremmo voluto svolgere tutte le sedute di allenamento della squadra agonistica nella vasca ex Sporting, che invece al momento utilizziamo solo nel 40% dei casi - sottolinea il presidente della Libertas, Renzo Bellomi - Apprezziamo gli sforzi compiuti nell’ultima primavera dal Comune di Novara per abbassare le tariffe di ingresso, ma i costi di utilizzo rimangono comunque troppo alti per una realtà come la nostra che necessita di parecchie corsie/ora alla settimana a partire dal tardo pomeriggio, quando cioè i nostri atleti si liberano dagli impegni scolastici. Abbiamo stimato che, svolgendo tutti gli allenamenti all’ex Sporting, la spesa annua si aggirerebbe intorno ai 35 mila euro: una cifra decisamente insostenibile per noi». Entro il mese di settembre riprenderà anche l’attività di nuoto sincronizzato della Libertas Nuoto Novara. Al momento si sono già iscritte 25 ragazze dai 9 ai 15 anni. In calendario per sabato 28 settembre un “Open Day” dimostrativo con la ex sincronette della Nazionale azzurra Beatrice Adelizzi, alla piscina Sporting.