Nuovo cambio alla guida del Novara: via il duo Perrone-Gattuso arriva Aglietti

Novara - Una stagione tutt'altro che tranquilla, anzi sconsigliabile per i deboli di cuore... E ora è ufficiale anche il terzo cambio di panchina in questa travagliata, quasi maledetta, stagione 2012/13, cominciata ad handicap con la penalizzazione per il calcio-scommesse e compromessa da prestazioni davvero scadenti soprattutto in trasferta degli azzurro. Al posto del duo formato da Gattuso e Perrone, chiamato lo scorso mese a rimpiazzare l'esonerato comandante Tesser, è stato chiamato Alfredo Aglietti (nella foto). L'annuncio ufficiale è di oggi, domenica 18 novembre. Domani lunedì 19, alle 13.30 sarà presentato ufficialmente alla stampa nel corso di un incontro in programma nel centro sportivo di Novarello. 

Questa la scheda del neo allenatore degli azzurri, noto per aver segnato la rete che fece vincere - clamorosamente - al suo Pontedera l'amichevole contro l'Italia di Sacchi, pochi mesi prima della spedizione di Usa '94 che vide Baresi e soci perdere la finalissima solo ai rigori contro il Brasile di Romario-Bebeto.

Alfredo Aglietti (San Giovanni Valdarno, 16 settembre 1970) come calciatore conta 10 reti in Serie A. Nella stagione 1994-1995 nel girone B della Serie C1 ha segnato 20 gol con la maglia della Reggina, ottenendo il titolo di capocannoniere e contribuendo a portare gli amaranto in serie B, dove l'anno seguente (sempre con la maglia della Reggina) realizzerà 18 reti. L'apice della carriera lo raggiunge nella stagione 1996-1997, quando fa il suo esordio in serie A, acquistato dal Napoli. Nonostante non giochi tutte le gare da titolare, segnerà 9 gol in campionato e 2 in Coppa Italia: tra questi il gol che all'ottava giornata, il 3 novembre 1996, consentì agli azzurri di pareggiare in trasferta contro la Juventus per 1-1, dopo che al 42° Zidane aveva portato in vantaggio i padroni di casa e la doppietta con cui aiutò la sua squadra a vincere il 17 novembre 1996 in casa contro il Perugia per 4-2, alla nona giornata. In seguito passa all'Hellas Verona per tre stagioni, prima di una parentesi al Chievo in Serie B. Nel 2000 torna in Toscana, prima con la maglia della Pistoiese e poi con quella dell'Arezzo.

Come allenatore dal 2004 ha cominciato la carriera da allenatore sedendosi sulla panchina del Rondinella. La stagione successiva guida l'AS Sestese inSerie D e nel 2006 passa al Viareggio con cui conquista il primo posto nel Girone E della Serie D e la promozione in C2. Nel 2007/2008 raggiunge una salvezza ottenuta nei play out, mentre nella stagione 2008/2009 ottiene il secondo posto, che consentirà la promozione in Prima Divisione Nazionale, dopo il verdetto del Consiglio Federale. Per la stagione successiva è ingaggiato dalla Sampdoria come allenatore della squadra primavera. Porta la squadra fino in semifinale dicampionato, dove perde 4-1 il derby contro il Genoa. Dal 2010 è l'allenatore dell'Empoli in Serie B. Viene confermato sulla panchina azzurra anche nella stagione successiva, prima di essere esonerato il 2 ottobre 2011. Nel mese di febbraio 2012 viene richiamato sulla panchina azzurra dell'Empoli, subentrando a Guido Carboni. Il 18 giugno seguente lascia l'Empoli. (da www.wikipedia.org)