Novara - Buona prova del Novara che, sotto di due reti a Verona poco dopo 20', ha la forza di reagire e di pareggiare il conto col Chievo nel debutto in serie A. Settemila gli spettatori sugli spalti, dei quali quasi 600 provenienti dalla città di San Gaudenzio, a dimostrazione di un grande affetto per Tesser e i suoi ragazzi. La partita inizia però male: al 5' serpentina sulla destra di Thèrèau e assist per il libero Pellissier che di destro da posizione ravvicinata supera Ujkani, 1-0. Poco dopo Meggiorini è costretto ad uscire anzitempo per infortunio, al suo posto entra Morimoto. Al 24' raddoppiano i padroni di casa: Thereau da dentro l'area sugli sviluppi di un'azione in contropiede batte l'estremo difensore novarese. Passano pochi secondi e il Novara realizza la rete che riapre la partita: al 27' Marianini in area batte Sorrentino con un potente destro. Prima della conclusione del tempo Pellissier su assist di Cesar sfiora il 3-1. Nella ripresa il Novara è concentrato alla ricerca del pari, anche se rischia in un paio di occasioni di capitolare in contropiede. Il Chievo rimane poi in 10 per l'espulsione di Sardo (doppia ammonizione). Al 73' azzurri vicinissimi al pareggio: taglio di Porcari per Pinardi che di testa non riesce a trovare lo specchio della porta. Poco dopo la mezz'ora Morimoto è anticipato da Sorrentino in uscita. All'80' Ujkani nega la rete a Moscardelli. All'87' sugli sviluppi di un calcio d'angolo Paci incorna la palla che s'insacca per il 2-2 definitivo.
Bella prova di carattere del Novara, atteso alla sfida con il Cagliari, fissata per le 18 di sabato 18 settembre. Sarà una gara difficilissima, visto che i sardi saranno galvanizzati dalla netta vittoria ottenuta all'Olimpico contro la Roma di Luis Enrique. E martedì 20 alle 20.45 al Piola c'è l'Inter...