Novara - La gara contro Trento parte subito con il botto per gli ospiti: al 3' Bonaccorsi porta in vantaggio i Gaudenziani. Nei minuti successivi la distanza si potrebbe allungare, ma Urso non trova la rete per un’ottima reazione dell’estremo difensore trentino. Nella seconda frazione gli ospiti si mostrano più chiusi e i padroni di casa con il passare dei minuti iniziano a mettersi in mostra. Infatti a 5' dal triplice fischio Rada trova il pareggio su un colpo di testa, sotto lo spicchio occupato dai “Nuares”. Quindi le “aquile” tenteranno di sfruttare il momento “di slancio” per una vera e propria rimonta e il sorprasso, ma la difesa capeggiata dai nuovi innesti Lorenzini e Lancini è brava ad evitare il peggio. E su una ripartenza nei minuti di recupero Ngamba non riesce a capitalizzare un tiro al volo (che per via della forte pressione difensiva) che finisce sugli spalti della curva locale.
Novara che torna dal Trentino con un amaro pareggio dopo la pesante sconfitta di Busto, dove le occasioni non capitalizzate e la scelta di difendersi “a catenaccio” (dal 65' in poi) causano nuovamente un boccone amaro da digerire. Boccone che, con la vittoria di Pro Patria e Fiorenzuola, rischiano di far sprofondare i piemontesi in classifica. Prossima gara in programma domenica 28 gennaio contro il Padova al Piola, reduce dalla vittoria con l’Alessandria. E proprio i veneti cercheranno di imporsi nuovamente come all’andata, per evitare un ulteriore allungamento del Mantova (1° in classifica).
Nicolò Gentilcore