Novara - Primo titolo italiano della storia per il Team Quisquash 2000 Novara. A vestirsi di uno “storico” tricolore, lo scorso 9 novembre al Pala Pellicone di Ostia Lido durante le finali nazionali della specialità “strappo e slancio” di pesistica, è stato il quattordicenne Mirco Brandi. Romentinese classe 2005, studente del primo anno all'Iti Omar di Novara, Brandi ha sbaragliato la concorrenza nella categoria 102 kg. Ha gareggiato tra gli Under 17, pur essendo un Under 15, grazie al regolamento che consente ad ogni atleta di mettersi alla prova anche nella categoria immediatamente superiore a quella di appartenenza: "Mirco ha iniziato a dedicarsi alla pesistica e ad allenarsi con noi solo sei mesi fa - ricorda il suo allenatore Andrea Contaldo, direttore tecnico del Team Quisquash 2000 - Dopo il primo posto nella prova regionale di qualificazione di Torino, un mese e mezzo fa, si è ripetuto ad Ostia dove si sono qualificati gli atleti e le atlete capaci di realizzare le sei migliori prestazioni su scala nazionale nelle rispettive categorie di peso. Durante le finali Mirco è stato calmo e lucido: ha fatto quello che doveva per vincere e non si è fatto prendere dall'emozione. Non ha così commesso errori, a differenza di qualche suo avversario".
Brandi, molto dotato fisicamente soprattutto in rapporto alla sua giovanissima età, "ha beneficiato del grande lavoro che effettuiamo su ciascuno dei nostri giovani – prosegue Andrea Contaldo – Dietro il titolo italiano, c'è stata infatti un'instancabile attività svolta a livello atletico e di potenziamento con il preparatore Eros Pata, oltre che con me a livello tecnico".
Ovviamente soddisfatto del titolo anche il giovane neo-campione d'Italia: "Non pensavo di ottenere un risultato così grande - ammette Mirco Brandi - I miei allenatori hanno creduto in me dal principio e il duro lavoro in palestra è stato ripagato. Prendo la vittoria come un punto di partenza, e non di arrivo. Sono davvero felicissimo. Ritrovarsi in pedana davanti a così tante persone, avendo iniziato a praticare questo sport solo da pochi mesi, è stato fantastico".
Per la cronaca, sempre ad Ostia ma in campo femminile Giorgia Romanelli, seguita dal tecnico Simone Minucucci, ha ottenuto il quinto posto tra le 55 kg.
Rotto il ghiaccio, adesso il Quishquash non vuole fermarsi qui. Già il prossimo fine settimana, come da calendario, Brandi sarà impegnato a Torino nella prova di qualificazione alle finali nazionali del 2020 dove sarà chiamato a difendere il tricolore appena conquistato. Il prossimo 23 novembre, invece, la dodicenne Daria Cambi proverà a conquistare a sua volta una medaglia, che pare alla sua portata, alle finali nazionali Giovanissimi di “strappo e slancio”.