PRIMA VITTORIA STAGIONALE... NEL DERBY, DEDICATA A TE CRISTIAN!

Novara - In questi giorni, per mia scelta personale, ho preferito non scrivere nulla riguardo in merito alla scomparsa di Cristian Argurio, ma la vittoria di martedì è doveroso dedicarla al direttore sportivo del Novara FC. Infatti, in molte interviste rilasciate alla stampa, aveva dichiarato che "nei due derby ci sarebbe stato il riscatto". E non si sarebbe mai pensato che un impegno così delicato dovesse essere affrontato, così a ciel sereno, senza la presenza di una figura fondamentale, che ci ha lasciato troppo presto. Argurio, per la squadra, la società e la tifoseria, era tutto: una figura sempre pronta a metterci la faccia nei momenti delicati e difficili. La sua mancanza si farà sentire a lungo, sia umanamente che sportivamente.

Cronaca: Dopo che la partita con la Pro Patria in trasferta era stata annullata per ovvie ragioni e i bustesi si erano resi disponibili ad accogliere la richiesta di slittamento, la gara con la Pro Vercelli si è invece svolta regolarmente, senza alcuna variazione di orario o giorno. Prima del calcio d'inizio, oltre al commovente minuto di silenzio in ricordo del direttore sportivo scomparso, all'esterno dello stadio si è verificata però una tentata aggressione, stroncata sul nascere dalle forze dell’ordine presenti sul posto. Dai video circolati sul web, alcuni sostenitori ospiti avrebbero cercato di avvicinarsi nei paraggi del Bar Novara, con l’intento di provocare degli scontri con il tifo organizzato locale. I responsabili sono stati portati in Questura e successivamente arrestati, con l’aggiunta del Daspo per quattro anni. Passando alla cronaca di quanto accaduto sul terreno di gioco, nei primi minuti si è assistito a un dominio del Novara per quanto riguarda il possesso palla, senza però creare occasioni degne di nota. La prima chance si verifica al 35', quando Ganz, su un'uscita errata del portiere della Pro Vercelli, manda il pallone fuori di poco, a porta praticamente vuota. I novaresi continuano a spingere e a creare occasioni. Fino a quando, al 15' di gioco del secondo tempo si sblocca finalmente la gara. Calcagni colpisce di testa, Rizzo respinge e Bertoncini appoggia il pallone a portiere superato. Il "Piola" esplode di gioia e i giocatori, con il supporto della curva gremita, capiscono l'importanza del momento. Poco dopo, Agyemang ha l’opportunità di chiudere i conti su una ripartenza, ma un difensore è bravo a mettere la palla in angolo, rischiando per poco un autogol clamoroso sotto lo spicchio dei bianconeri. Nei minuti finali c’è spazio per Ongaro, Ghiringhelli e Manseri, che subentrano a Ganz, Donadio e Morosini. Ghiringhelli e Manseri si rivelano fondamentali nella fase difensiva, mentre Ongaro non sfrutta i palloni che arrivano nelle sue vicinanze.

In tribuna si sono visti ospiti d'eccezione come Giuseppe Mascara, allenatore del Novara Primavera e giocatore del Novara Calcio nella stagione 2011/12; Raffaele Rubino, storico giocatore e capitano del Novara per diversi anni, e Simone Banchieri, tecnico degli azzurri dal 2019 al 2021. Tra i presenti anche Maurizio Ganz, ex Milan e Inter, padre di Simone, attuale attaccante del Novara, da sempre tifoso numero uno del figlio.

La squadra di Lo Monaco, con questa vittoria, si allontana dalla zona retrocessione, potendo concentrare le proprie forze sul riscatto.  Tuttavia, rimane da risolvere una problematica: lo sblocco del reparto offensivo, fino ad ora in enorme difficoltà.

Da registrare la straordinaria prova all’esordio di Riccardi, proveniente dal Foggia, e come sempre, dell’eccellente Agyemang.

Nicolò Gentilcore