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Raduno serie A operazione nostalgia a Novara

Novara - Lo sport è uno degli elementi maggiori di aggregazione, solidarietà, affetto e disciplina di grande impatto sociale. Uno strumento che viene spesso utilizzato proprio per promuovere quanto detto, e dunque evidenziare valori che altrimenti verrebbero ignorati, o che passerebbero in secondo piano. A tal proposito in questo approfondimento dedicheremo l’attenzione alla città di Novara, e al raduno di serie A che va sotto il nome di “Operazione nostalgia”. Un evento sportivo che raccoglie l’adesione di diverse figure di calibro, ex glorie del calcio del passato che prestano la propria presenza a questa ricorrenza ormai stagionale. Vediamo dunque di seguito tutte le informazioni relative al raduno di serie A “Operazione nostalgia” a Novara, tra organizzazione, date, prevendite online, luoghi e stadi di riferimento e stelle coinvolte nel progetto 2024.

Operazione nostalgia a Novara

Iniziamo questa analisi dell’evento sportivo citato in fase di premessa, ovvero “Operazione nostalgia” quale raduno calcistico che prende vita a Novara. Una ricorrenza che già ha avuto luogo nelle stagioni passate, come nel recente 2023, e che quest’anno, 2024 si ripresenterà nei mesi di giugno e luglio. Più precisamente le date indicate saranno quelle dell’8 giugno e del 7 luglio. In queste occasioni speciali prenderanno parte all’evento calcistico molte ex glorie del passato che hanno conosciuto su un rettangolo verde l’apice della propria carriera. Si tratta di ben 36 ex calciatori, di spessore, che si sfideranno in un match amichevole a sostegno della causa. Il comune di Novara riesce dunque anche in questo 2024 ad organizzare un evento davvero unico nell’ambito sportivo, con la nostalgia a farla da padrone sul terreno di gioco.

Stadio ed organizzazione

Dopo aver tracciato sommariamente quelli che sono i contenuti principali dell’evento “Operazione nostalgia” in quel di Novara per questo 2024, passiamo ora ad un altro aspetto essenziale: ossia dove si terrà il suddetto raduno calcistico e con quali modalità. Lo stadio Piola di Novara ospiterà per l’occasione questa partita amichevole tra grandissimi campioni del calcio passato, a tinte tricolore. Quindi si tratterà perlopiù di ex glorie calcistiche nostrane, e non di talenti stranieri che hanno sostanziato una buona parte della storia di questo sport nel nostro Paese. All’esterno dello stadio, poi, sarà allestita un’area di intrattenimento che sarà operativa già dal mattino. Una sorta di villaggio sportivo per famiglie e ragazzi che accorreranno numerosi per assistere al match amichevole che andrà poi in scena. Quindi tanta musica, buon cibo, giochi di vario genere, per una giornata di allegria e spensieratezza all’insegna della nostalgia calcistica di tempi che furono.

Il Comune di Novara, quindi, ripercorre il percorso degli eventi estivi come fanno lo scorso anno, quando furono ben 15 gli eventi, appunto, organizzati nella stagione più calda dell’anno.

Il successo del 2023 e l’edizione attuale

Come ricordato nei paragrafi precedenti l’evento in questione, ossia “Operazione nostalgia” a Novara è andato in scena già nelle stagioni passate, con l’edizione più recente del 2023. Una ricorrenza, ormai, sportiva, che raccoglie l’adesione pubblica e di figure del settore di spicco, per una solidarietà che solo nel nostro Paese raggiungere livelli simili. Quando c’è da trattare tematiche sociali e di aggregazione come quelle sportive, ma non solo, in Italia vi è sempre un certo trasporto. A testimonianza di un senso di comunità nazionale che è insito nel DNA italiano. Nel 2023 il raduno avvenne al Paolo Mazza di Ferrara, a differenza di questo 2024 che avrà luogo come ribadito sopra allo stadio Piola. Ma c’è di più: infatti non si tratterà di un solo raduno ma di ben due eventi, che avranno vita in quel di Salerno, presso lo stadio Arechi, e poi a Novara nel sopramenzionato stadio Piola. Un sabato ed una domenica, rispettivamente 8 giugno e 7 luglio, per dei weekend estivi da trascorrere in compagnia ed in allegria nel contesto sportivo novarese e campano. Le prevendite dei biglietti per assistere ai due match in programma nelle due città, sono state avviate già online. Non serve fare altro che prenotare uno o più tagliandi per poter poi assistere alle partite in questione. Sono attesi dei sold out per entrambe le date, proprio come accaduto già nelle edizioni precedenti, quella 2023 o quella lontana 12 anni addietro. Quindi, se si vuole partecipare a questo evento, il consiglio non è come si fa nel gioco nel tentare la fortuna con gratta e vinci online affidabili sperando di vincere qualcosa ma, anzi, non aspettare la dea bendata e prendere i biglietti prima che si esauriscono. Senza sperare che rimanga qualche spazio libero.

La presentazione dell’evento e le stelle coinvolte

La presentazione dell’evento sportivo “Operazione nostalgia” a Novara è stata presentata presso il comune della suddetta città alla presenza non solo del primo cittadino, ma anche di una grandissima icona del nostro calcio: Dario Hubner (autore di ben 300 reti in carriera). Il primo di 36 bandiere che hanno dato adesione mediante firma a questo evento speciale, e che hanno caratterizzato gli anni 90’ e 2000 del calcio italiano. Raffaele Rubino, è un altro dei nomi di prestigio del gruppone citato, capace di realizzare marcature in ogni categoria in cui ha preso parte proprio con la maglia del Novara. Poi ancora Antonio Di Natale, attaccante formidabile che in molti hanno conosciuto con la maglia bianconera dell’Udinese, di cui è stato anche capitano e bandiera, ma che ha alle spalle anche un passato novarese. Sebastian Frey, per restare in tema serie A, portierone nerazzurro anch’egli parte integrante di questo evento solidale. Attesa invece per la partecipazione anche di Damiano Tommasi, ex presidente dell’asso calciatori, che darebbe ulteriore lustro a questa partita amichevole dai toni nostalgici. Andrea Bini invece è l’ideatore del progetto “Operazione nostalgia”, che nell’edizione 2023 riuscì a coinvolgere figure celebri come Alessandro Del Piero e Francesco Totti, che indossarono ancora una volta la fascia da capitano per le due rappresentative impegnate nel match di Ferrara. In ultimo ci sarà la presenza anche di alcune eccezioni di matrice esterofila come Juan Sebastian Veron o Serginho, per citarne un paio, giusto per arricchire di qualità un parterre de Roi già notevole. Insomma di tratta davvero di un evento imperdibile, non solo per i campioni che abbiamo visto presenzieranno a questa rassegna solidale, ma anche per l’opportunità di poter ricordare una volta di più quanto il calcio sia elemento di unione, partecipazione, accoglienza, ed aggregazione.