Novara - Doppia affermazione dei Pirati di Rimini contro il Baseball Novara nella terza giornata di ritorno di IBL disputatasi tra giovedì e sabato a campi invertiti, prima in terra piemontese, poi in quella romagnola. A seguito di questi risultati, Novara esce definitivamente dalla corsa playoff: cinque partite di distacco con otto ancora da giocare sono effettivamente troppe per sperare e soprattutto l’entusiasmo di inizio campionato sembra un po’ essersi raffreddato. Compito della squadra di Duarte sarà quello di chiudere al meglio la stagione ottenendo ancora qualche successo prestigioso, riuscendo magari a conservare il sesto posto da un Padova in rimonta.
Nel primo incontro, svoltosi al Provini, Novara e Rimini danno vita a una partita tiratissima, con i lanciatori partenti, Ruiz per i padroni di casa e Rosario per i Pirati, e i rispettivi rilievi, protagonisti assoluti della partita. Rimini si fa sentire nel quinto attacco, nel quale colpisce 2 singoli, ma la battuta in scelta difesa e il colto rubando di Di Fabio, sulla cui corsa fa ottima guardia Alvarez, sventano il pericolo per i piemontesi, i quali, con Bassani, danno il via alla parte bassa della ripresa con un doppio, che rimane però isolato. Il line-up di casa costruisce qualcosa di molto più concreto nel sesto attacco quando, dopo il singolo in apertura di Pizzorni, che poi va in seconda per lancio pazzo, il K di Loardi e l’out al volo di Alvarez, Ceccaroli chiama la base intenzionale per Angulo e va poi a prendersi Rosario, sostituendolo con Hernandez, il quale esordisce con la base ball a Batista che riempie i sacchetti, ma Bassani batte poi su Di Fabio che ha gioco facile nel toccare la terza base e chiudere la ripresa. Nel settimo inning, dopo un singolo concesso a Bertagnon, Ruiz lascia il posto al rilievo Aristil. Novara ha un’altra ghiotta occasione per sbloccare nell’ottavo, quando Pizzorni, strikeout, arriva salvo in prima per errore di Bertagnon, il quale poi s’infortuna leggermente nel tentativo di giocare il bunt, valido, di Loardi. Quando il gioco riprende, Alvarez batte valido e riempie le basi, costringendo Rimini a un nuovo cambio sul monte, fuori Hernandez e dentro Teran. La volata di Angulo è preda del guanto di Garbella, il quale assiste a Bertagnon per la trappola che fa di Pizzorni il secondo out. Base a Batista, battuta in diamante di Bassani e sul tabellone rimangono tutti zero. È proprio Bertagnon, protagonista dell’ultima parte della partita, a deciderne le sorti, con una battuta nell’angolo destro del campo che si trasforma in un fuoricampo interno per lo 0-1 che sarà poi il risultato finale del match.
Il secondo match, invece, tenutosi al Comunale di Rimini, è dominato a lungo da Richetti e Bassani sul monte: Novara e Rimini si accendono al quinto inning, nel quale i romagnoli sbloccano il risultato: singoli di Celli e Zappone, bunt di Govannini che porta all’eliminazione in terza del corridore più avanzato, doppio di Malengo per l’1-0. La replica degli ospiti è immediata, con Batista che inaugura l’attacco numero 6 con un doppio e avanza in terza con la volata di Angulo; dopo la base a Buffa, Ceccaroli sostituisce il suo partente con Teran, che non può evitare la volata di sacrificio di Alvarez. Scatta avanti Rimini nel sesto attacco, nel corso del quale mette a segno 3 punti, con 4 valide (doppio di Bertagnon), 2 errori della difesa novarese e 1 lancio pazzo a basi piene. Anche la squadra di Duarte riempie i sacchetti con 2 singoli e 1 base ball, nel settimo, ma riesce ad accorciare solo sul 4-2 con la volata di sacrificio di Batista. Sono i Pirati a volare via all’ottavo, con 4 valide e 2 punti che li mettono definitivamente fuori portata sul 6-2, difeso senza troppi problemi da Escalona, rilievo per il nono, ben supportato dai compagni alle sue spalle.