Novara - Domenica 3 febbraio presso il Palazzetto Stefano Dal Lago di Novara in Viale Kennedy,si svolgerà uno stage di 5 ore con il pluricampione del Mondo di Kick Boxing Giorgio Petrosyan. Lo stage è organizzato dalla società Kombat Club Novara.Il presidente è Marco Ferrari, il quale è anche istruttore di Kick-Boxing con una palestra di sport da combattimento situata proprio all'interno dello stesso "Palazzetto". Il motivo per il quale Marco Ferrari e la sua società hanno organizzato questa manifestazione è dovuto principalmente al fatto che la Kombat Club Novara si ispira molto nello stile al grande Campione: come ama dire a tutti Marco Ferrari: "La nostra palestra è un po' come la Fiorentina di Montella che si ispira al Barcellona: certo, le differenze sono enormi, ma la volontà di interpretare lo stile di Giorgio, ci dà un punto di riferimento e un termine di confronto di assoluto livello e il giusto stimolo per inseguire un miglioramento costante e ambizioso".
Per chi non conoscesse Giorgio Petrosyan, negli ultimi 4 anni è il numero 1 al mondo nella sua categoria (-70 kg).
Ha vinto per 3 volte il torneo denominato "K1", manifestazione disputata per 2 anni a Tokyo (dove la kick-boxing richiama centinaia di migliaia di spettatori; un dato per tutti: la finale è stata vista da 80.000 persone allo stadio e da 200 milioni di persone in tutto il mondo, mentre l'ultima è stata organizzata a novembre 2012 a Roma, con una borsa al vincitore di 300.000 dollari.
La kickboxing è uno degli sport più praticati in Italia e ogni anno aumentano gli amatori che desiderano cimentarsi con questo sport e riempiono le palestre di tutta Italia. E' uno sport "da ring" che prevede l'uso di pugni (esattamente uguali alla boxe inglese, pugilato) e contemporaneamente di calci (inizialmente presi dalle arti marziali: karate ecc). Si pratica con guantoni da pugilato e la grande differenza rispetto alle arti marziali è che l'atleta ha la possibilità di spaziare dai pugni ai calci senza preoccuparsi di dover portare il colpo con uno stile rigido e preordinato (come avviene per esempio negli stili di arti marziali), ma è libero di esprimersi con più dinamicità, più libertà, più movimento fatto di iniziativa personale e non con schemi precostituti: in questo la kick-boxing è molto simile al pugilato. La differenza sta poi nei calci e da qui l'origine del nome kick (calci) boxing (pugni). Negli ultimi anni si è aggiunto anche l'utilizzo delle ginocchiate che porta il combattimento ad essere ancora più ricco di colpi spettacolari.
Giorgio Petrosian in questo sport è senza dubbio uno degli interpreti migliori degli ultimi anni, ma è anche già entrato nella leggenda: nonostante la giovane età (24 anni) e i tre titoli vinti, Giorgio - che conta nel suo "score" più di 80 macht - è tuttora imbattuto (al momento l'unico caso al mondo) e per questo motivo e per il suo stile "chirurgico" di colpire gli avversari con forza ma anche con precisione nei loro punti deboli, è stato soprannominato "Il dottore". I più grandi "fighters" del mondo fanno a gara per poterlo sfidare e puntualmente vengono battuti... Una persona di una umiltà che sorprende tutti coloro che lo conoscono, ancora più sorprendente se si pensa che questo ragazzo in Giappone, Olanda, Thailandia, Stati Uniti (nazioni dove vi sono il maggior numero di amatori di questo sport e dove i mass-media danno ampio spazio alle manifestazioni) è famoso come e più dei nostri campioni di calcio. Di orgini Armene, è giunto in Italia e precisamente a Gorizia, all'età di 13 anni e qui ha preso la cittadinanza italiana.
Grazie all'incontro con il suo maestro Alfio Romanut ha iniziato a praticare la kick-boxing, facendone poi nel tempo la sua professione. Ma prima ha lavorato come muratore, fino a che non è riuscito a diventare professionista. Il "Team Satori "di Gorizia, dove Giorgio si allena con il suo maestro, annovera anche tanti altri campioni. Ne citiamo uno per tutti: il fratello di Giorgio, Arnen Petrosyan più giovane di anno. Se Giorgio è l'indiscusso numero 1 al mondo, il fratello Armen è comunque nei primi 10. Quindi stiamo parlando di 2 atleti ai massimi livelli. Non si sono mai incontrati in gare ufficiali, se non in palestra dove si allenano insieme, ma certo sarebbe curioso sapere come andrebbe a finire!
Lo stage verrà presenziato da tutti e tre i personaggi nominati: Giogio e Armen Petrosyan e il loro maestro Alfio Romanut. Davvero un evento.
Nel pomeriggio di sabato 2 febbraio ci sarà la consegna a Giorgio Petrosyan di una targa di riconoscenza e stima per la gentile visita alla nostra Città, da parte dell'assessore allo Sport, Giovanni Angesina. La sera del sabato Marco Ferrari e i suoi ragazzi della "Kombat Club Novara" hanno organizzato una cena al "Coccia" di Piazza Martiri: la cena è aperta a tutti.
Domenica dalle 10 alle 17,30 si svolgerà l'allenamento insieme al campione. Lo stage è già "sold -out" naturalmente.