Novara - Un 23 giugno da ricordare per Streetgames 2018: la prima serata della tappa novarese, giunta alla sua settima edizione, è stata un successo incredibile. Le piazze si sono popolate dalle 18, con le prime attività, e sono rimaste così fino a tarda ora. Pubblico attorno a ogni campo di gioco o spazio di esibizione, un continuo sold out ai tavoli dello streetfood, la musica di “Celebrità on tour” che ha fatto ballare tutta piazza Martiri. È il caso di ripeterlo: buona la prima. Prima delle note musicali il presidente Michele Belletti dal palco ha dato il via ufficialmente alla manifestazione e ha raccolto l’augurio e l’in bocca al lupo del sindaco Alessandro Canelli e dell’assessore alla Promozione dello sport Marina Chiarelli.
E’ trascorsa solo la prima di nove serate e proprio dal palco è stata già svelata una novità: già certa la tappa di Streetgames 2019. Organizzatori e manifestazione si sono confrontati per un accordo biennale che possa così smaltire la parte più burocratica e lasciare più spazio e tempo all’organizzazione dell’evento e del suo calendario.
Per l’edizione 2018 una prima serata davvero speciale. Il sipario si è alzato quasi in contemporanea su due campi di gioco: quello di basket e quello di beach volley. Sul primo in piazza Puccini dalle 18 partita di baskin con San Giacomo Baskin Novara, sul secondo in piazza Martiri dalle 20.30 sitting volley con Ticinia Novara e Villanova Bologna e Beach volley. Due momenti speciali per un messaggio importante: nello sport non ci sono distinzioni, atleti normodotati e disabili possono condividere una medesima disciplina che garantisca, come capita ovunque, il rispetto delle regole e il gioco leale e allo stesso tempo divertimento e crescita, essenza dell’attività sportiva. Uno sport che è inclusione, sotto ogni punto di vista. Per il baskin non si trattava di prima volta a Streetgames: tutti gli atleti si sono divertiti tantissimo e hanno giocato per circa due ore.
“Onorati di poter essere tra i primi a essere in campo per Streetgames, il grazie va agli organizzatori prima di tutto. Ieri è stato molto bello, - dice Bob Rattazzi che ha guidato gli atleti – per la location di piazza Puccini, per la cornice di pubblico che è aumentata nel corso della partita, per noi è bello vedere le persone che si fermano, sono discipline da vivere e osservare”. Una bellissima sorpresa il sitting volley: due ore e mezza di gioco e il sorriso sui giocatori, il riassunto di una serata perfetta. Sul campo i ragazzi di Ticinia Novara, esperti di calcio ma per i quali si sta lavorando a un progetto che riguarda proprio il sitting volley, i ragazzi del Villanova Bologna di Fernando Morganelli venuti appositamente per la serata, i ragazzi del Beach Volley Novara e due ospiti speciali: Enrico Marchioni e Maurizio Mora, direttore generale e assistente di Massimo Barbolini della Igor Volley.
Un evento riuscito al meglio grazie a lunghi mesi di lavoro dello staff Beach Volley Novara e alla collaborazione di Max Manfredi Cip Lombardia (Comitato italiano paralimpico). “Siamo contentissimi, - dice l’organizzatore di beach volley Roberto Barbone – perché abbiamo visto contenti gli atleti e questo è il succo dello sport. Il grazie va a tutti coloro che hanno giocato e si sono divertiti in modo particolare a chi ha fatto km per esserci, a chi era dispiaciuto quando ci siamo saluti dopo “solo” due ore e mezza di gioco, alla Igor e a Maurizio ed Enrico, non è da tutti mettersi in gioco in questo modo e loro lo hanno fatto nella più assoluta semplicità”. Ai ragazzi, al termine della serata, un regalo prezioso: la maglietta targata Igor Volley.