Novara - Dopo la presentazione della tappa di Trecate, che si svolge questo weekend (15-17 giugno), è tempo di raccontare la tappa fondamentale di Streetgames, quella centrale, quella più densa di appuntamenti: Novara, dal 23 giugno all’1 luglio. Nove giorni di sport, di divertimento, di valorizzazione del territorio. Nove giorni per vivere la città a 360 gradi. E tra questi la data “clou”: 28 giugno Super Hero Run.
Basket, beach volley e calcio: i tre tornei tradizionali sempre molto partecipati e che mettono in palio bottini di prestigio. Ma attorno a queste tre discipline sportive si apre un ventaglio di attività che coinvolge davvero tutto il mondo sportivo: le associazioni che hanno aderito a Streetgames 2018 sono oltre 40 e nei nove giorni saranno protagoniste fra piazza Martiri, Duomo, Puccini e Delle Erbe. Palcoscenico per atleti normodotati e per atleti speciali, insomma tutti coinvolti.
Altra tradizione della tappa di Novara: i bambini del Grest. Nei cinque giorni feriali sono previsti un migliaio di bambini dei principali Grest della città, che si cimenteranno in tennis, pallanuoto e aikido.
Le parole del presidente Michele Belletti: “A Novara quest’anno festeggiamo il settimo anno di Streetgames e la città rappresenta il fulcro principale della manifestazione. Un appuntamento ormai tradizionale ma a cui abbiamo voluto dare una “spolverata”: dopo anni infatti Streetgames non sarà più solo piazza Martiri, ma si potrà identificare anche in piazza Delle Erbe, Puccini e Duomo. Una settimana di festa sportiva e non che occuperà tutto il centro storico per vedere quel flusso di persone che rende ancora più bella una città. Nove giorni pieni di attività, di sorprese e tra queste quella che abbiamo già svelato, a cui teniamo davvero tanto, - dice il presidente – la Super Hero Run, il nostro evento giving back. Ci teniamo tanto perché l’aspetto benefico è il nostro modo di dire grazie a chi rende speciale Streetgames, ossia tutti i protagonisti. Vi aspettiamo tutti i giorni, in modo particolare giovedì 28 alle 20”.
Supereroi in prima linea, ma anche passione sportiva e urban style, in un connubio perfetto. Sport perché per la maggiore parte delle persone Streetgames significa trascorrere una piacevole serata in compagnia dello sport. Ma non solo: sport è il mezzo che fa muovere la splendida macchina Streetgames, che è anche aggregazione, compagnia, valorizzazione del territorio. Durante Streetgames la città viene vissuta a 360 gradi, in tutte le sue sfaccettature, fra tutte il suo valore culturale e storico. L’idea di avere di nuovo più palcoscenici diversi ha proprio questo scopo: far sì che le persone possano apprezzare più parti della città, che magari vivono già quotidianamente, ma con l’occhio della frenesia quotidiana. Streetgames vuole anche valorizzare gli spazi in cui lo sport viene praticato.
Tre le tappe. Oltre a Novara Streetgames sarà di casa a Trecate dal 15 al 17 giugno, confermata dopo lo splendido successo della prima edizione 2017 e quest’anno in una veste più “giovane” e ancor più formato famiglie con i tornei dedicati ai ragazzi; a Omegna dal 13 al 15 luglio, con la collaborazione di Ablo per gli “Omegna blu Streetgames” alla terza edizione.
Super Hero Run, quando gli eroi aiutano gli eroi. E’ l’evento “Giving back”, il più importante di tutti gli Streetgames 2018, inserito nella tappa di Novara giovedì 28 giugno alle 20. E’ l’evento che radunerà tutti gli eroi in modo speciale: saranno eroi coloro che correranno perché con questo gesto potranno aiutare altri supereroi.
In tutto il territorio locale l’organizzazione ha individuato tre speciali supereroi, che ogni giorno affrontano sfide difficili, a cui verrà devoluto l’intero ricavato della manifestazione. Si tratta di Protezione civile, sempre attiva sul territorio per offrire il proprio contributo; Edo’s Smaile, associazione galliatese nata su desiderio di Daniela e Paolo, genitori di Edoardo (bambino affetto da Sma, malattia rara degenerativa che colpisce un neonato ogni 10mila con diagnosi infausta) per creare una rete di rapporti e offrire un aiuto a famiglie che affrontano le stesse battaglie, ossia la disabilità quotidiana; Un sorriso con Luca, realtà camerese nata grazie alla volontà di Daniela e Flavio, genitori di Luca, (scomparso nel 2013 per il sarcoma di Ewing) che organizza costantemente tanti momenti di condivisione per sostenere la ricerca.
E’ possibile iscriversi online, sul sito www.streetgames.it e ritirare il kit alla sede Astra, title sponsor dell’evento (via dell’Industria 9/11 San Pietro Mosezzo), oppure direttamente in sede sabato 16 giugno dalle 15.30 alle 18.30 e sabato 23 con lo stesso orario. Ci sarà inoltre uno spazio dedicato anche a Trecate durante i tre giorni di Streetgames. Per i primi 300 partecipanti l’iscrizione singola è di 22 euro. E’ possibile anche partecipare come gruppo (minimo 4 persone) al costo di 17 euro a persona. Per i bambini kit speciale da 5 euro. Nel kit, per i primi 300, oltre alla sacca e al pettorale, in esclusiva la maglietta in tessuto tecnico, sponsorizzata da Astra. E anche un fumetto frutto di un’altra preziosa collaborazione. Dall’iscritto 301 in omaggio un braccialetto clip clap. “Prima ci si iscrive e meno si paga!”. Il percorso, curato da Team Atletico Mercurio, è un circuito di due giri da 2,7 km l’uno, inserito nel sistema Fidal.
Sarebbe mai potuto mancare un supereroe tutto novarese? Assolutamente no. Giovedì 28 giugno per le strade ci sarà anche Capitan Nova, il supereroe della città di Novara, nato nel 2004 come Capitan Novara dalla fantasia del novarese Fabrizio De Fabritiis (edito per la prima volta con Emmetre Edizioni, di Oleggio). Nel corso degli anni il personaggio ha mantenuto tutte le sue qualità tipicamente novaresi ma si è evoluto, grazie anche alla sua pubblicazione a carattere nazionale prima e internazionale poi. “Capitan Nova, per chi lo conosce, è da sempre sensibile a queste tematiche e mai avrebbe potuto rinunciare a questa manifestazione, - dice Chiara Mognetti – ci ha detto lui stesso di essere onorato di poter partecipare e contribuirà sicuramente a rendere ancora più speciale la serata. Capitan Nova vi aspetta dunque giovedì 28 e con lui ci sarà anche il suo autore!”.
Le parole di Chiara Maesano: “La nostra sede storica è ad Arona, siamo a San Pietro Mosezzo da tre anni e avevamo inaugurato la nuova sede proprio con una corsa podistica, torniamo così un po’ alle origini. Da sempre abbiamo supportato lo sport, sosteniamo calcio, volley, basket, è una realtà che sentiamo particolarmente. Siamo concessionaria ufficiale per tutta la provincia di Novara Fca Group, includendo quindi Fiat, Abarth, Lancia, Alfa Romeo e Jeep. Grazie per questa opportunità, siamo molto contenti di supportare la Super Hero Run”.
Claudia Clerici Bagozzi, presidente Scorpions: “Noi siamo piccolissimi eroi, operiamo nel campo comunale e nazionale per varie calamità. Siamo nel settore emergenze radio telecomunicazione, nostra specializzazione primaria e siamo molto felici di essere stati scelti dall’organizzazione di Streetgames perché qualsiasi cosa arriverà servirà per migliorare il nostro parco radio con l’obiettivo di mettere un ponte radio fisso proprio a Novara. Tutti i novaresi sono supereroi, non solo noi, corriamo insieme”.
Flavio Porazzi, presidente Un sorriso con Luca: “Siamo un’associazione nata dopo la scomparsa di Luca, nostro figlio, per il Sarcoma di Ewing (rara forma tumorale). Noi sosteniamo la ricerca, il nostro obiettivo è quello di riuscire ad averne una continua e per questo siamo in collegamento con il Rizzoli di Bologna con la professoressa Katia Scotlandi e altre sei associazioni che operano come noi. Abbiamo già donato 8.000 a una ricercatrice euro in poco tempo, ora puntiamo a sostenere un dottorato di tre anni del valore di 60.000 euro. Grazie a tutti, grazie agli organizzatori: questi ragazzi, insieme ad Astra, sono ancora più eroi di noi per lo sforzo e gli impegni che ci mettono”.
Paolo Airoldi, vice presidente Edo’s Smaile: “Io e la mia compagna abbiamo un bambino, Edoardo, affetto da Sma (malattia rara degenerativa che colpisce un neonato ogni 10mila con diagnosi infausta)e abbiamo scoperto che a Novara non ci sono così tanti aiuti per chi vive questa realtà. Abbiamo quindi scelto di fare qualcosa per essere un supporto alle famiglie con bambini con disabilità gravi, per tutto ciò che serve, a 360 gradi. Orgogliosi di essere stati contattati, vi vogliamo tutti lì”.
Michele Belletti a chiudere: “Per noi è una grossa scommessa, ci mettiamo la faccia; non si scherza con ambiti così importanti della vita quotidiana. Stiamo facendo tutto quello che possiamo per avere più partecipanti possibili, ci vediamo in piazza il 28 giugno senza rimpianti per aver fatto del nostro meglio”.