Superata la Pergolettese in un momento delicato

Novara - È il secondo anno di fila che si arriva ad affrontare la Pergolettese in un momento delicato, dopo un inizio problematico della stagione. L’anno scorso finì 2-1, decretando la prima vittoria in casa del Novara FC, mentre sabato 5 novembre è finita 3-1. Con le due squadre azzurre che, se messe a confronto, sono leggermente diverse a livello di organico: la più recente è senza dubbio più completa, ma l’inizio è poco convincente e sfortunato, vedi la sconfitta clamorosa a Sesto San Giovanni (Mi) contro l’Alcione dopo la vittoria con la Pro Vercelli. Insomma, c'era ancora qualche perplessità. Quindi, al di là di tutte le premesse del caso, è evidente che la rosa abbia bisogno più di un gioco più “sporco” che “pulito”, con l’obiettivo di portare a casa il maggior numero di punti possibili. Infatti, come ribadito da mister Gattuso a fine gara, rivoluzionando le scelte di gioco e di stile delle prime giornate, si è visto un Novara più convincente e grintoso, ovvero tutto ciò che la piazza auspicava e sperava per quest’anno.

Certo, appare ancora evidente che puntare ai primi posti o a una eventuale promozione diretta sembri lontano, ma ci sono i presupposti per un campionato tranquillo, soprattutto se verrà data continuità alla coppia Ongaro e Ganz, con almeno uno dei due sempre decisivo nei momenti in cui bisogna bucare la rete. Ai gaudenziani era mancato proprio questo ultimo dettaglio nelle prime giornate, con la conseguenza che per strada si “faticava” a fare gol e raccogliere punti. Sabato, invece, grazie alla continuità garantita dai due innesti offensivi, Ongaro è andato a segno ben due volte. 

Novara e Pergolettese si affrontano a caccia di un riscatto, entrambe scendono in campo con la maglia casalinga. Il primo squillo arriva per il Novara con Gerardini, con una punizione dai 30 metri, in cui il portiere ospite è bravo a bloccare il tiro ben angolato. Qualche minuto più tardi, su un cross di Tonoli per gli ospiti, Parker con un colpo di testa mette la palla all’incrocio e supera Minelli. Ma il vantaggio durerà meno di cinque minuti, perché su un cross dello stesso Gerardini da calcio d'angolo, Lancini colpisce la palla di testa e la insacca l'1-1; sul colpo di testa il portiere l’aveva respinto, ma la palla finisce in rete ugualmente. Quindi il gol viene convalidato. Dieci minuti più tardi, Ongaro con un colpo di testa “delicato” supera l’estremo difensore ospite. Squadre che quindi andranno a riposo con i gaudenziani in vantaggio.

Nella seconda frazione il gruppo di mister Gattuso allungherà immediatamente le distanze, al quarto con un cross di Di Munno che serve il solito Ongaro, che con un piattone angolato trova la doppietta. Agli ospiti verranno annullati, nei minuti finali, due gol per fuorigioco: il primo al 73' e il secondo al 89'.

Nicolò Gentilcore

Novara Fc: 1 Minelli, 5 Bertoncini (V.C.), 7 Gerardini (66′ 23 Morosini), 8 Di Munno, 10 Donadio (46′ 19 Calcagni), 13 Ongaro, 15 Khailoti, 21 Ranieri (C) (78′ 99 Basso), 24 Ghiringhell (66′ 3 Migliardi), 72 Agyemang, 79 Lancini (78′ 6 Riccardi). A disposizione: 12 Negri, 31 Desjardins, 11 Jelenic, 28 Cannavaro, 44 Koblar, 70 Mnaseri, 90 Ganz. Allenatore: Giacomo Gattuso

Pergolettese: 1 Cordaro (V.C.), 2 Tonoli (C), 4 Arini, 9 Parker, 15 Stante, 16 Albertini (59′ 90 Anelli), 17 Scarsella, 19 Basili (78′ 70 Abubakar), 24 Schiavini (59’14 Lambrighi), 33 Capoferri (59′ 34 Olivieri) , 80 Jaouhari. A disposizione: 12 Dordoni, 22 Raimondi, 5 Bignami, 6 Mondele Anzun, 11 Cerasani, 26 Lecchi, 27 Sartori, 92 Boubre. Allenatore: Giovanni Mussa

Marcatori: 13′ Parker (P), 17′ Lancini (N), 27′ Ongaro (N), 50′ Ongaro (N)

Ammonizioni: 55′ Lancini (N), 66 ‘ Tonoli (P)