Novara - Cade tra le mura amiche la Igor Volley di Massimo Barbolini, superata per 1-3 da Monza al termine di un match segnato dalla grande prestazione in battuta delle ospiti (10 ace in quattro set) e dai troppi errori commessi dalle azzurre nei momenti decisivi: sia nel primo sia nel quarto parziale, le azzurre non hanno concretizzato un buon vantaggio (21-19 nel primo parziale, 19-17 nel quarto). Igor in campo per la prima volta con il sestetto “tipo”, con Brakocevic Canzian opposta a Hancock, Chirichella e Veljkovic centrali, Courtney e Vasileva schiacciatrici e Sansonna libero; Monza con Ortolani in diagonale a Isabella Di Iulio, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Orthmann in banda e Parrocchiale libero.
Parte bene Novara, che va subito 7-5 con Courtney e allunga fino al 13-7 messo a segno da Veljkovic in primo tempo, mentre Dagioni ferma due volte il gioco. Le ospiti ricuciono lo strappo sul turno in battuta di Orthmann, arrivando addirittura al sorpasso sul 13-14 siglato da un errore di Vasileva. Le squadre procedono punto a punto, Novara fa un nuovo break con Courtney dopo una gran difesa di Sansonna (21-19) ma poi è Monza che pesca il “jolly” con l’ingresso in battuta di Squarcini, che propizia il 22-25 firmato da Orthmann.
Novara alza il ritmo e riparte fortissimo, con il muro di Chirichella che vale già l’8-1, mentre le ospiti recuperano fino all’11-11 con tre ace di Meijners. Nuovo punto a punto, Brakocevic Canzian e Veljkovic lanciano le azzurre (21-18) e l’opposto azzurro arriva al set ball con la diagonale del 24-20. Orthmann non si arrende (ace, 24-22) ma Chirichella chiude in primo tempo: 25-22.
Monza riparte al massimo e fa subito 0-5 con Ortolani, Barbolini ferma il gioco ma non spezza l’inerzia con Brakocevic Canzian (diagonale, 7-12) che prova a scuotere le sue, mentre Meijners “doppia” la Igor sul 7-14. Barbolini rivoluziona il sestetto invano, Chiara Di Iulio fa 11-20, Courtney con due maniout prova a prolungare il set (16-23) ma un attacco sull’astina di Mlakar vale il 16-25.
Nel sestetto azzurro c’è Chiara Di Iulio, Vasileva va a segno a muro (3-1) mentre le ospiti prima sorpassano 4-5 e poi subiscono il nuovo break di Vasileva sul 10-8; Chiara Di Iulio tiene le distanze a muro (14-12), Heyrman recupera (14-14), ancora Veljkovic trova l’ace del 19-17. E’ l’ultimo acuto novarese, Squarcini entra e firma due ace che lanciano le ospiti sul 21-24, un’invasione azzurra chiude il match sul 21-25.
Jovana Brakocevic Canzian (opposto Igor Gorgonzola Novara): “C’è rammarico per aver perso la partita e per non essere riusciti a sfruttare in maniera lucida quelle occasioni che pure abbiamo avuto. Abbiamo subito molto la battuta di Monza, abbiamo lottato per tutto il match ma alla fine non è bastato per riuscire a conquistare punti contro un’ottima squadra. Ora voltiamo pagina, abbiamo una trasferta importante di Champions League e poi il Mondiale per club: rivedremo gli errori commessi e lavoreremo per crescere, anche perché solo ieri per la prima volta abbiamo potuto lavorare tutte insieme”.
Laura Heyrman (centrale Saugella Monza): “Partite come queste sono frutto di una grande prestazione di squadra, credo che sia stato il fattore che ha fatto la differenza assieme alla nostra capacità di stare sempre in partita anche nei momenti difficili. La chiave? Tra le altre cose, l’ingresso in battuta di Squarcini, che ha battuto bene e ha propiziato il successo nel primo set dopo una bella rimonta”.
Massimo Dagioni (allenatore Saugella Monza): “Vincere per la prima volta a Novara è una bella soddisfazione, soprattutto è un segnale molto positivo aver offerto questa prestazione contro un’ottima squadra. Novara ha lavorato molto bene in copertura, limitando anche l’efficacia del nostro muro, noi abbiamo forzato molto in battuta e alla lunga questo ha fatto la differenza, mettendo in difficoltà le nostre avversarie. Il momento difficile? Credo le difficoltà siano arrivate tutte nella stessa settimana, in una fase in cui è normale, anche a causa degli infortuni, avere alti e bassi. Direi che quel momento è alle spalle, pur permanendo alti e bassi che sono fisiologici”.
Massimo Barbolini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “C’è rammarico per la sconfitta, vanno fatti i complimenti a Monza ma noi non abbiamo giocato una partita al massimo delle nostre possibilità. Avremmo potuto e dovuto fare di più per uscire dai break che Monza ha costruito con la propria battuta, fondamentale in cui hanno disputato una grande prestazione, trovando soluzioni diverse in attacco. Spiace per la poca lucidità avuta nei momenti decisivi, non è una cosa in linea con le potenzialità della squadra”.
Igor Gorgonzola Novara – Saugella Monza 1-3 (22-25, 25-22, 16-25, 21-25)
Igor Gorgonzola Novara: Mlakar, Brakocevic Canzian 14, Morello, Napodano, Courtney 6, Gorecka ne, C. Di Iulio 5, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 2, Arrighetti ne, Piacentini (L) ne, Vasileva 10, Veljkovic 10. All. Barbolini.
Saugella Monza: Ortolani 14, Mariana ne, Squarcini 1, Heyrman 6, I. Di Iulio 4, Skorupa ne, Danesi 10, Orthmann 16, Meijners 16, Obossa ne, Bonvicini ne, Parrocchiale (L). All. Dagioni.
MVP “GPM Service”: Anna Orthmann
Premio zanzara “Novel”: Federica Squarcini