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Una domenica con i ragazzi del Girasole di Cernobyl

Casaleggio - Una domenica all'insegna della solidarietà insieme a “Il girasole di Chernobyl”. Si tratta di un gruppo che si occupa del progetto di accoglienza – risanamento dei bambini di Chernobyl. "L’obiettivo primario - spiega la presidente Margherita Pisone - è la solidarietà, attraverso l’accoglienza, a favore di bambini bielorussi colpiti dal fall-out radioattivo dell’incidente di Chernobyl. Allontanarli per un mese dalle zone contaminate, significa dare loro l’opportunità di ridurre notevolmente la quantità di radioattività assorbita nell’organismo, grazie alla permanenza in un ambiente non contaminato e ad un’alimentazione priva di radionuclidi. I dati scientifici a disposizione dimostrano che, dopo un soggiorno di almeno trenta giorni in Italia, i bambini perdono dal 30% al 50% del cesio -137 assorbito, riducendo così la possibilità di ammalarsi di tumori, leucemia ed altre gravi patologie. Il nostro gruppo aderisce al progetto di accoglienza nel mese di giugno e dicembre. I bambini sono ospitati da famiglie del territorio novarese. Il progetto è interamente finanziato con i proventi di elargizioni pubbliche e private ed il ricavato di banchetti, manifestazioni ecc. Scopo di tali iniziative è non far gravare sulle famiglie il costo del biglietto aereo e dell’assicurazione: ciò consente alle famiglie sensibili al nostro progetto, prescindendo dall’aspetto economico, di ospitare un bimbo. E questo significa per noi un numero sempre maggiore di bambini ospitati. Il nostro gruppo ospita 15 bambini provenienti dalla zona di Gomel, una delle più contaminate della Bielorussia. Ci rivolgiamo a tutti quanti vorranno sostenerci, per richiedere un contributo che ci aiuterà ad affrontare le spese particolarmente gravose, ma indispensabili come appunto il costo del volo e dell’assicurazione. Noi siamo certi che anche una sola probabilità di un’esistenza migliore, regalata ad ognuno di questi bambini, valga il nostro impegno".

L'appuntamento è per domenica 25 giugno alle 12.30 alla Pinetina di Casaleggio per passare una giornata di festa e serenità insieme a questi ragazzi che vengono dall'ex Urss; sarà organizzato un pranzo al costo di 20 euro per gli adulti; i più piccoli non pagano se hanno meno di 4 anni oppure pagano 10 euro se hanno dai 4 anni in su. Per ulteriori informazioni o prenotazione tel. Margherita 345 4116141; oppure il vice presidente Roberto Casotto 340 5899778. Basta un piccolo gesto per regalare un sorriso a questi ragazzi, che quotidianamente convivono con il risultato di una delle più tragiche catastrofi ambientali di tutti i tempi.