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Venerdì sera l’opening game di IBL

Il Baseball Novara affronta Rimini sul diamante di casa del Provini

Novara - Dopo uno Spring Training in chiaroscuro, conclusosi il weekend scorso con due sconfitte al Trofeo Blue F Ball di Bologna (9 a 0 contro i padroni di casa della Fortitudo e 5 a 4 contro Padova), il rinnovato Baseball Novara inizierà venerdì sera la stagione IBL 2017 con aspettative e prospettive ambiziose. La squadra del presidente Simone Pillisio e del manager Renny Duarte, presentata ufficialmente a stampa e maggiorenti locali lunedì scorso, presso il Macron Store di corso Milano, a Novara, affronterà nell’opening game di venerdì sera, nello stadio amico del Provini in via Patti, con inizio partita alle ore 20,30, i Pirati di Rimini (il secondo match è in programma sabato sera, sempre con inizio alla medesima ora). I romagnoli, vicecampioni nazionali e squadra dal palmarès prestigiosissimo, anche quest’anno sono tra le favorite per disputare un campionato di alto livello ma rispetto alla scorsa stagione i novaresi non partono battuti in partenza, e per due ordini di ragioni: tanto per cominciare la squadra piemontese, allestita attraverso un mercato oculato, appare molto solida sia in attacco che in difesa. In secondo luogo le prime partite di campionato presentano sempre insidie per le squadre più quotate che devono confrontarsi con formazioni di piccolo o medio calibro spesso ricche di entusiasmo e quindi estremamente motivate e pericolose.

I riminesi, che sono reduci dalla vittoria del torneo felsineo della settimana scorsa, hanno anch’essi un nuovo manager, Paolo Ceccaroli, ma nello staff tecnico compaiono pure elementi del calibro di Illuminati, Gambuti e Crociati, ex-giocatori di straordinaria esperienza e qualità. A un collaudato e solido monte di lancio straniero, con Escalona, Rosario ed Hernandez, fa da contraltare un parco italiani che presenta gli esperti Richetti e Del Bianco affiancati dai giovani Di Raffaele e Teran. In difesa (e logicamente in battuta) il trio Caseres, Infante e Noguera garantisce sicurezza e dinamismo nell’infield, mentre all’esterno le mazze di Duran, Garbella e Zappone, insieme a quella del giovani Celli, MVP del torneo di Bologna con due homer siglati, rappresentano un’insidia temibile.

Per Novara, con la coppia Aristil – Ruiz sul monte straniero e Bassani partente in quella dell’italiano, un battesimo del fuoco di certo impegnativo.