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A volte ritornano: Pedullà all'Igor Novara

«SONO PRONTO ALLA SFIDA. FELICE DI TORNARE IN A1 NELLA MIA NOVARA»
suor Giovanna Saporiti e Luciano Pedullà

Novara - La Igor Novara ha scelto il nuovo allenatore chiamato a guidare la formazione azzurra in serie A1. Toccherà a Luciano Pedullà, novarese doc e già protagonista con l’Agil della storica promozione in serie A1 del 2001. Per Pedullà, che in carriera ha vinto una Coppa Cev (proprio a Novara), due Coppa Italia di serie A2 (con altrettante promozioni nella massima serie) e un Europeo Juniores con la nazionale italiana nel 2004, si tratta di un ritorno in serie A1 dopo l’esperienza, più che positiva, a Pesaro nel 2011-2012. 

«Sono felice e pronto alla sfida – spiega il tecnico novarese – e ci tengo innanzitutto a ringraziare Stefano Colombo, mio predecessore, cui faccio anche i complimenti per l’ottimo lavoro svolto con questa società. Personalmente sono fiducioso, conscio delle qualità di questa squadra e dello staff, tecnico e societario, con cui potrò lavorare. Ovviamente so che le responsabilità, al pari delle aspettative, sono alte ma questo non mi spaventa: spero di poter dare presto al pubblico novarese quei risultati che merita è che è stato abituato, negli anni, a vedere sul campo. Bergamo? Sarà il primo passo di una nuova avventura, che tutti ci auguriamo possa essere avvincente».

«Ringraziamo ancora una volta Stefano Colombo per il lavoro svolto e diamo il benvenuto a un allenatore, Luciano Pedullà, che conosciamo bene e che possiede quelle doti tecniche e umane importanti per fare bene» è il commento della presidente azzurra, suor Giovanna Saporiti. «Ci tengo a sottolineare – prosegue – che tutte le decisioni sono state prese di concerto tra la dirigenza e gli sponsor. Siamo un’unica famiglia e tutti remiamo decisi nella stessa direzione, affinché i risultati possano essere i migliori possibili».

Parole condivise da Fabio Leonardi di Igor Gorgonzola, main sponsor azzurro: «Società e sponsor hanno analizzato insieme la situazione e dopo la partita di Urbino, che per noi è stata un po’ una gara chiave, abbiamo maturato insieme la decisione di cambiare guida tecnica e di affidarci a Luciano Pedullà, la persona giusta per dare una scossa grazie anche alle grandi motivazioni che, da novarese, sicuramente avrà. Una scelta, questa, condivisa da tutte le parti in causa, senza alcuna eccezione».

Chiosa per Paolo Ferrari di Comoli Ferrari: «Sicuramente il momento è difficile ma sono anche fiducioso, come lo sono sempre stato. La serietà e la determinazione con cui tutte le forze in campo stanno lavorando per il bene della società e della squadra è, nello sport, la garanzia migliore di ottenere risultati positivi».