Bc Trecate arrabbiato e deluso dopo la gara con Rimini

Trecate - Rabbia e delusione sono due sentimenti forti, ma fotografano a dovere la gara di domenica sera al PalAgil, in cui i ragazzi di coach Angelo Cerina hanno dato tutto. Da qui la rabbia per aver provato a dare finalmente la prima soddisfazione ai numerosi appassionati presenti alla gara e non esserci riusciti. Delusi per alcune decisioni arbitrali della coppia 'in grigio' di Torino (Battisacco/Falcetto) apparsa alquanto discutibile in alcune sue scelte. Trecate deve ancora una volta rinunciare al lungo Colombo perché infortunato e la panchina di casa parte con Taffettani in regia, Scrocco e Peroni che disputeranno un gran primo tempo, Grossini sontuoso nella ripresa e Lele Gerli. Risponde coach Bernardi con Panzini play, Perez, Chiera Romano ala grande e Crotta centro con Foiera 6° uomo di lusso. E l’avvio vede le bocche di fuoco trecatesi Peroni e Scrocco in grande spolvero: 16-11 il parziale al 5', con Rimini che trova nel cambio Sirakov punti pesanti e chiude sul 21-23 la prima frazione a proprio favore.

La gara è bella con Scrocco che riporta i ticinesi a contatto sul 30-32 per i riminesi con Foiera che non ha bisogno di presentazioni subito in partita e preciso al tiro, ben spalleggiato dall’altro lungo Crotta, sul quale Gerli fatica, ma lotta e primo fallo ospite, fischiato dopo “appena” 15' di gara. Trecate è ancora lì malgrado lo 0 su 2 di capitan Cantone da tre e lo 0 su 3 ai liberi di fine quarto e pausa lunga che arriva sul 36-41 per i Crabs.

Si riparte e la contesa diventa più fisica con il parziale del quarto che dice ancora Rimini 16-13, con Perez che si sblocca da tre e il fiorentino Romano poco visibile ma umile e preciso nello scacchiere dei Crabs, mentre per Trecate cresce esponenzialmente Grossini, mentre si bloccano purtroppo Peroni e Scrocco. Ultima pausa breve che arriva sul 49-57, con Rimini che ha l’inerzia sulla gara e coach Cerina che deve inventarsi qualcosa per ribaltarla. Una tripla di Taffettani smuove le acque per il 53-59; Gerli più convinto sotto la plancia ospite e Grossini provano il sorpasso, arrivando a -4  a 7' e 22" dalla sirena finale. Segue una fase di equilibrio con Rimini che risponde colpo su colpo, rotto da un fallo fischiato su tentativo di stoppata di Grossini su Romano e susseguente tecnico “un pizzico fiscale” fischiato alla panchina di casa, forse il primo da inizio campionato. Risultato: 4 liberi e palla agli ospiti, con Trecate che nei 4' restanti ha la forza nervosa di riportarsi a – 5 sul 70-75 con capitan Cantone che finalmente si sblocca da tre. Si registra qualche scintilla sotto il tabellone ospite fra capitan Tassinari e Gerli con gli arbitri sempre più in difficoltà a regolare la contesa, che finisce su una tripla di Panzini con il risultato finale di 73-83 per i Crabs Rimini.

Ora il coach Cerina e la società dovranno essere bravi a trasformare questa arrabbiatura in energia positiva in vista della gara con il CUS Torino di sabato sera presso i Sabaudi. Una contesa che, fatte le debite considerazioni, è importante per i due team e può valere i Play-Out o la retrocessione diretta. Coraggio!

Bc Trecate-Crabs Rimini: 73-83

Bc Trecate: Larizzate, Scrocco 13, Peroni 15, Grossini 18, Gerli 10, Scaglia, Taffettani 8, capitan Cantone 8, Amodio, Leqejza. All. Cerina.

Basket Rimini Crabs: Panzini 6, Perez 10, Chiera 10, Romano 18, Crotta 10, Foiera 18, Meluzzi, Sirakov 8, Tassinari 3, Balic n.e. All. Bernardi.