Trecate - Grandi performances per le atlete dell’A.D.U.S.Trecatese che domenica 22 gennaio sono state impegnate a Torino per la I prova del Campionato Individuale Silver, a trave, suolo, volteggio e (a seconda del livello) anche a parallele, mettendo a frutto quanto appreso e conquistato allenamento dopo allenamento. Ad inaugurare la giornata agonistica le atlete del livello LD3/LD che hanno mostrato buoni miglioramenti e sono riuscite a portare a casa importanti risultati: medaglia d’oro in classifica assoluta per Anna Zanotti Fragonara (LD-J1), seguita dagli argenti di Azzurra Esposito (LD-J2), Alessia Pavani (LD3-J2) e Izabela Marincoiu (LD3-S1) e dal bronzo di Carolina Re (LD3 -J3) che ha chiuso in bellezza la top 3. Esecuzioni molto buone anche per Gloria Cerina (LD3-S1) che si è aggiudicata la 5^ posizione e per Margherita Cortiana (LD-J3) al 13° posto.
Nel pomeriggio il testimone è passato poi alle ginnaste dei livelli LE3/LE, il più impegnativo del Campionato: la polisportiva trecatese non è venuta meno alle attese e ha conquistato due meravigliosi ori grazie alle prestazioni di Noemi De Luca (LE3-J3) e di Eleonora Villani (LE3 – J2) e due non meno importanti argenti, quello di Camilla Pitton (LE3-J2) e di Matilde Nappini (LE-J1). Giù dal podio, ma comunque meritevoli la 4^ posizione di Alessandra Discacciati (LE3-S1) e la 10^ di Viola Venegoni (LE3-S1). Infine, menzione speciale per Gaia Fenderico, che avrebbe dovuto affrontare un livello nuovo, ma un’indisposizione non le ha permesso di gareggiare in questa prova.
Al fianco delle atlete in questa domenica ‘non stop’ i tecnici istruttori Rachele Devecchi, Emanuela Fuligni ed Enrico Corciolani con Gaia Iacometti, supportate da casa anche da Silvia Gavioli, Alessia Penna e Giorgia Guagliumi: “In generale possiamo dirci molto soddisfatti delle nostre ginnaste – commentano – sono livelli che prevedono esercizi di elevata difficoltà tecnica, ma le ragazze hanno accettato la sfida lavorando con impegno e dedizione. E i risultati parlano da soli. Certo, molto è ancora da fare e per certi aspetti è ampio il margine di miglioramento, ma proseguendo con lo stesso impegno, possiamo dire che la strada da percorrere sia tracciata bene”.