Festa di San Cassiano: un pienone che fa bene al cuore

Trecate - Il comitato di quartiere, presieduto da Angelo Urani, ci credeva, ci sperava e sotto sotto (ma neanche troppo) ne era certo: la festa di San Cassiano quest'anno avrebbe fatto il botto. E così è stato! Complici il bel tempo, il programma - che ha mischiato saggiamente sport, mercatini, esibizioni e buona cucina della tradizione trecatese - e anche e soprattutto la voglia di divertirsi da parte dei trecatesi in questo anticipo di feste Patronali, che invece avranno luogo tra una decina di giorni. La cascina nei pressi della chiesetta di San Cassiano, messa a disposizione dalla Parrocchia, ha ospitato tutti gli eventi e ha dimostrato come con il lavoro di squadra sia possibile ottenere risultati davvero impensabili: grande partecipazione di tutti, autorità e no (c'erano il sindaco Binatti con quasi tutta l'Amministrazione comunale al completo, oltre al parroco don Ettore con i sacerdoti 'trecatesi') e comitato di quartiere visibilmente contento e soddisfatto, nonostante l'immane fatica nel predisporre la cascina e prepararla per l'evento. "Abbiamo avuto circa 300 coperti in modo che abbiamo completato tutti i posti a nostra disposizione - commenta Urani - siamo molto contenti perché è una festa, quella dedicata al patrono San Cassiano, su cui ci lavoravamo da tempo. Lo scorso anno c'è stata la prima edizione, ma quest'anno abbiamo veramente lavorato al meglio e siamo molto soddisfatti anche della partecipazione dei mercatini del Consorzio al Castello e di tutte le iniziative sportive e ludiche organizzate per divertire il pubblico".

Ora l'appuntamento è per l'anno prossimo, ancora per il primo weekend di settembre, sperando di bissare e se possibile migliorare il successo di questa edizione, che ha dimostrato come puntando su tradizione, valori e voglia di far festa il successo è (quasi) assicurato.

Gianmaria Balboni